(ANSAmed) - TUNISI, 26 APR - "La pandemia è un'opportunità
per la Tunisia di attrarre più investimenti stranieri". Lo ha
detto il direttore generale dell'Agenzia per la promozione degli
investimenti esteri tunisina (Fipa) Abdelbasset Ghanmi, in
un'intervista all'agenzia Tap precisando che "sebbene il numero
di investimenti esteri sia diminuito nel 2020 (-24%), la Tunisia
gode ancora di un certo grado di competitività, che le consente
di attrarre ulteriori investimenti in futuro".
"I dati mostrano che la Tunisia è una destinazione favorevole
per gli investimenti, ma molto lavoro deve essere fatto per
migliorare questa immagine, in particolare migliorando il clima
imprenditoriale e aumentando la competitività nei settori delle
infrastrutture e della logistica. Questi due fattori sono spesso
presi in considerazione da parte degli investitori", ha spiegato
Ghanmi.
A causa della pandemia di Covid-19, i paesi europei hanno
dovuto affrontare diverse sfide in termini di prodotti sanitari
che importano da paesi lontani, in particolare dal sud-est
asiatico e la Tunisia dovrebbe trarre vantaggio dal
trasferimento delle attività delle società europee in Asia verso
i paesi del sud del Mediterraneo, ha detto il direttore generale
Fipa. I paesi europei stanno ora cercando di ottenere prodotti
"sanitari" e farmaceutici da paesi geograficamente vicini a
loro, come i paesi africani. Questa è un'opportunità per la
Tunisia di riposizionarsi e attrarre maggiori investimenti
stranieri nel settore farmaceutico, diverse società
farmaceutiche straniere hanno presentato richieste di
investimento nel Paese. "Siamo stati in contatto con società di
consulenza cercando di convincere le aziende europee a
delocalizzare le loro attività in Tunisia", ha detto Ghanmi.
La Fipa punta a promuovere la comunicazione digitale, i
vantaggi competitivi della Tunisia e le opportunità di
investimento in alcuni settori come il tessile, la tecnologia
digitale e le industrie farmaceutiche. Diversi esperti hanno
affermato che la Tunisia non potrà più attrarre investimenti
diretti esteri (Ide) in settori classici come l'industria
tessile, dell'abbigliamento e manifatturiera mentre esistono
settori più efficienti con un alto valore aggiunto. Un sondaggio
del 2019 condotto dall'agenzia ha dimostrato che la Tunisia ha
vantaggi comparativi in ;;quattro settori, vale a dire
componentistica auto, aeronautica, tecnologia digitale e
industria alimentare. La Fipa ha riesaminato le sue priorità e
sviluppato una politica di promozione settoriale che si tiene al
passo con gli ultimi sviluppi mondiali e gli orientamenti dello
Stato riguardo ai suoi piani di sviluppo post-coronavirus,
passando a settori strategici prioritari ad alta competitività.
Ciò include i settori digitale, meccatronica, industrie
farmaceutiche, tessuti tecnici e attività legate allo sviluppo
tecnologico e all'innovazione, oltre ai settori dell'agricoltura
e dell'industria alimentare.
Per Ghanmi, la Tunisia dovrebbe comunque continuare a
promuovere gli investimenti diretti esteri nei settori del
tessile e dell'abbigliamento (in particolare nel tessuto
tecnico) che, nonostante le sfide attuali, rimane ancora il
settore leader in Tunisia per numero di imprese industriali
attive.
Circa 1.100 imprese a partecipazione estera rappresentano oltre
il 40% del totale delle imprese industriali straniere attive in
Tunisia.(ANSAmed) (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Economia: Fipa, Tunisia resta attrattiva per investimenti
Vantaggi comparativi in almeno quattro settori