(ANSAmed) - NAPOLI, 04 GEN - L'Egitto ha siglato nove
contratti da un miliardo di dollari per la ricerca di petrolio e
gas naturale con compagnie locali e internazionali. Lo afferma
il ministro del Petrolio, in dichiarazioni riportate dal
quotidiano emiratino The National. I contratti permettono alle
compagnie energetiche di condurre esplorazioni nel Mediterraneo
e nel Mar Rosso: sei grandi società faranno lo scavo di 17 pozzi
per ricercare giacimenti di petrolio e gas.
"L'Egitto - ha spiegato il ministro Tarek El Molla - è alla
ricerca di nuovi investimenti internazionali nel settore
dell'esplorazione delle fonti energetiche e la chiusura di
contratti con grandi compagnie è una priorità". Tra le compagnie
incluse negli ultimi contratti figurano Exxon Mobil, Chevron,
BP, Total e Shell. Una parte di grande rilievo ce l'ha anche
l'italiana Eni che a settembre ha scoperto un giacimento di gas
nelle acque del delta del Nilo, nell'area del Grande Nooros,
registrando indicatori sulla presenza di oltre 4 trilioni di
piedi cubi di gas. Già la scoperta nel 2016 del giacimento di
gas di Zohr da parte dell'Eni ha portato un enorme beneficio al
Paese, il più popoloso del Nord Africa, rendendolo un importante
esportatore di fonti energetiche nei confronti dell'Europa.
Tra le novità dei nuovi contratti c'è il pieno coinvolgimento
nelle esplorazioni del Mar Rosso, dove anche l'Arabia Saudita ha
cominciato le esplorazioni nelle proprie acque territoriali.
(ANSAmed).
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Egitto: contratti da un miliardo per ricerche gas e petrolio
Scavi nelle acque del Mar Rosso e del Mediterraneo