(ANSAmed) - NAPOLI, 29 LUG - L'Algeria attuerà un
programma di governo per ridurre la quota di idrocarburi
nell'economia nazionale. Lo ha annunciato il presidente
Abdelmadjid Tebboune sottolineando che "la ricchezza di
idrocarburi è una benedizione, ma l'assenza di giustizia e la
persistenza dello spirito di dipendenza hanno trasformato questa
benedizione in una maledizione. È tempo di convertire questa
ricchezza in uno strumento di sviluppo".
La svolta arriva in un momento in cui, nei mesi del covid19,
la dipendenza dell'economia algerina dalle esportazioni di
petrolio ha esposto il paese alle fluttuazioni dei prezzi nel
settore che secondo le statistiche, rappresenta quasi il 96% dei
proventi delle esportazioni dello stato.
Il nuovo programma mira ad abbassare la percentuale di
idrocarburi nell'economia nazionale entro la fine del 2021 e per
riuscirci il governo vuole accelerare gli investimenti
nell'imprenditoria attraverso aiuti alla creazione di piccole e
medie imprese, start-up innovative e microimprese. Anche il
settore agricolo dovrebbe ricevere un'attenzione speciale da
parte del governo.
"L'economia della conoscenza e dell'intelligenza - ha
proseguito Tebboune - è la base del progetto, specialmente per
l'Algeria che nasconde una grande ricchezza non ancora
sfruttata. Sfortunatamente, una certa mentalità ha influenzato
l'economia nazionale per decenni al punto in cui siamo stati
costretti a importare viti, cosa inaccettabile. L'economia non
può rimanere dipendente dagli idrocarburi, bisogna cercare
risorse alternative in cui la risorsa umana sarà la base del
vero decollo dell'economia nazionale".(ANSAmed).
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Algeria: governo vuole ridurre quota idrocarburi in economia
Tebboune, 'ora puntiamo su microimprese e start-up'