(ANSAmed) - ROMA, 28 FEB - Almeno 75 milioni di euro l'anno
entreranno nelle casse dello stato greco grazie ad un nuovo
accordo raggiunto tra il governo di Atene e armatori ellenici,
firmato durante un incontro tra il premier Alexis Tsipras e il
consiglio dell'Unione degli armatori al palazzo Maximos, sede
del capo del governo.
Secondo la nuova intesa, negoziata a lungo, gli armatori -
una categoria economica tra le più potenti del Paese - hanno
accettato di pagare volontariamente "una somma permanente
equivalente al 10% dei dividenti dei membri dell'unione", si
legge in un comunicato del governo, citato dai media ellenici.
La legge greca non obbliga gli armatori a pagare tasse, ma dal
2014 avevano accettato di pagare contributi volontari. Tsipras
aveva promesso di metter fine all'esenzione fiscale quando è
stato eletto nel 2015, ma nulla era successo finora.
"E' un accordo importante - ha affermato Tsipras - E' un
segno che tutti comprendono il senso di responsabilità
collettiva nello sforzo per uscire dalla crisi". Durante
l'incontro, il premier ha chiesto agli armatori di aumentare i
loro investimenti in Grecia per rafforzare la ripresa economica.
(ANSAmed).
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Grecia: accordo governo-armatori, verseranno 75 mln l'anno
Tsipras, 'tutti capiscono necessità sforzi per uscire da crisi'