(ANSAmed) - ROMA, 14 GEN - L'Autorità Nazionale per il
petrolio e il gas del Regno del Bahrain (NOGA) e Eni hanno
firmato un memorandum d'intesa (MoU) con l'obiettivo di
perseguire future attività di esplorazione nel Blocco 1, un'area
offshore ancora in gran parte inesplorata situata nelle acque
territoriali settentrionali del Regno del Bahrain. E' quanto si
legge in una nota della società in cui si spiega che si tratta
di un'area copre una superficie di oltre 2.800 km2 con una
profondità d'acqua che va da 10 a 70 metri.
Alla firma hanno partecipato Mohamed Bin Khalifa Al Khalifa,
ministro del petrolio del Bahrain e presidente di NOGA, e
Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni.
"Questa alleanza strategica con Eni - ha detto il ministro
del Petrolio - è un passo importante per lo sfruttamento delle
risorse naturali nell'offshore del Regno. Con la firma di questo
memorandum puntiamo a iniziare varie discussioni per valutare
tutti gli aspetti rilevanti in termini tecnici e commerciali per
le potenziali attività di esplorazione e di sviluppo in tempi
brevi".
"Siamo molto contenti della firma di questo accordo e
dell'opportunità di esplorare il potenziale del Blocco 1. Questo
memorandum - ha detto Descalzi - consentirà a Eni di iniziare a
collaborare e investire in un Paese che è stato uno dei primi
nel Golfo a produrre petrolio e che ora punta a svelare il suo
potenziale offshore. Entrare in Bahrain ci consentirà anche di
espandere la nostra presenza in una regione chiave del Medio
Oriente, in linea con la nostra strategia di diversificazione
del nostro portafoglio esplorativo in bacini petroliferi con
potenziale produzione di idrocarburi liquidi, mantenendo quote
di partecipazione significative in fase esplorativa". (ANSAmed).
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Energia: accordo Eni per esplorazione in offshore Bahrain
Ministro Petrolio, passo importante per sfruttamento risorse