Rubriche

Tunisia:Fitch conferma debito lungo termine in valuta a B+

Prospettiva negativa dovuta a fattori strutturali

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TUNISI, 14 DIC - L'agenzia di rating internazionale Fitch ha confermato il giudizio sul debito a lungo termine in valuta straniera della Tunisia a "B+", mantenendo la prospettiva negativa. Lo ha annunciato in un comunicato la Banca centrale tunisina.

Il rating della Tunisia secondo Fitch, ha sottolineato la Banca centrale, è dovuto a fattori quali debito pubblico ed verso l'estero elevato e debole crescita e strutturali.

Sulla prospettiva negativa, Fitch osserva che essa riflette le persistenti pressioni sulla liquidità esterna derivanti da un grande fabbisogno finanziario che raggiungerà il 13,2% del Pil annuo nel 2018-2020, il deterioramento del volume degli scambi, la basse riserve in valuta estera e e un differenziale di inflazione elevato con i partner commerciali.

Fitch ha anche osservato che, nonostante alcuni progressi verso il consolidamento di bilancio, l'attuazione di riforme fiscali impopolari rimane lenta e permangono nel Paese pressioni per gli aumenti salariali a causa di un elevato malcontento sociale e di un aggravarsi delle divisioni politiche.

Secondo l'agenzia di rating, la mancanza di margini di bilancio e basse riserve valutarie amplificano l'elevata suscettibilità dell'economia agli shock esogeni, ad esempio un'aumento dei prezzi del petrolio, condizioni di finanziamento internazionali più rigorose, o una domanda europea più debole e rischi per la sicurezza.

I principali fattori che potrebbero, comportare la revisione da parte di Fitch della prospettiva da negativa a stabile comprendono l'attuazione di politiche di aggiustamento e riforme a sostegno della stabilità macroeconomica e riduzione dei rischi al ribasso per l'economia e riduzione dei disavanzi di bilancio coerenti con la stabilizzazione del debito pubblico/rapporto PIL a medio termine.

Questa revisione dipenderà anche da un miglioramento sostenibile del deficit delle partite correnti della Tunisia, che porterà a una riduzione del fabbisogno di finanziamento esterno e a un rafforzamento dei buffer di liquidità internazionale, osserva ancora l'agenzia di rating. (ANSAmed) Leggi l'articolo completo su ANSA.it