(ANSAmed) - TUNISI, 13 DIC - La produzione di energia
elettrica da fonti rinnovabili in Tunisia rappresenta circa il
3% del totale, ha detto il presidente dell'Associazione tunisina
dell'energia eolica (Atee), Nafaa Bakari.
Bakari lo ha reso noto in occasione della terza edizione del
forum su rinnovabili e infrastrutture 'Renpower Tunisia -
Renewable Energy and Power Infrastructure Investors Conference'.
sottolineando che la Tunisia ha compiuto grandi progressi nel
campo delle energie rinnovabili e nei programmi finalizzati ad
ottenere elettricità da fonti rinnovabili.
La percentuale di energia rinnovabile nei piani di Tunisi
sarà del 12% nel 2020, del 22% nel 2022 e del 30% entro il 2030,
in linea con la strategia nazionale.
La Tunisia è impegnata a completare la sua transizione
energetica e a sviluppare un'economia senza emissioni di
biossido di carbonio, ricordando che i progetti per la
produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili sono stati
assoggettati, dal 2017, al sistema e alle concessioni.
In tale contesto, ha ricordato Bakari, sono stati lanciati
due bandi di gara per l'aggiudicazione di progetti con una
capacità di 264 MW, nell'ambito del sistema di autorizzazioni,
oltre al lancio del bando di gara per l'installazione di
centrali da 1.000 MW, inclusi 500 MW di energia solare
fotovoltaica e 500 MW di energia eolica.
La Tunisia, ha detto ancora il presidente dell'Atee, ha
impostato una strategia impostata ad un mix energetico a causa
del peggioramento del deficit energetico, da 0,6 milioni di
tonnellate nel 2010 a 4,2 milioni di tonnellate nel 2016, oltre
il 45% del fabbisogno di energia primaria.
Questa strategia si basa sulla riduzione della densità
energetica del 3%, nel periodo 2016/2030, che consentirà un
risparmio energetico del 30% e la produzione di energia
elettrica da fonti rinnovabili del 30% entro il 2030.
Da parte sua, il ministro dell'Industria e delle piccole e
medie imprese, Slim Feriani, ha sottolineato l'importanza per la
Tunisia, di raggiungere l'autosufficienza energetica che
consentirà di raggiungere l'equilibrio finanziario della Tunisia
e di ridurre il deficit energetico e l'equilibrio commerciale.
La Tunisia, ha detto il ministro, ha avviato il suo programma
di transizione energetica, energie rinnovabili ed efficienza
energetica in tre anni in diversi governatorati e ha già
iniziato in quello di Tozeur, ma ha anche sottolineato come i
progetti di energia rinnovabile richiedano investimenti
significativi e partenariati pubblico/privato oltre alla
cooperazione tra investitori tunisini e stranieri. (ANSAmed).
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Tunisia ha avviato transizione verso energia rinnovabile
Già al 3% del totale, obiettivo 30% entro 2030, dice ministro