(ANSAmed) - IL CAIRO, 4 DIC - Una conferenza con imprenditori
del settore delle energie rinnovabili ed alti esponenti del
governo egiziano, incentrata sulla riduzione dei rischi per la
finanza di progetto, si terrà oggi al Cairo, organizzata
dall'associazione RES4Med&Africa.
Il B2G (business to government) di alto livello organizzato
assieme allo studio legale Bonelli Erede, emerge dal programma,
è incentrato su come accelerare lo sviluppo delle rinnovabili in
Egitto, e individua nella mitigazione del rischio della project
finance una via per assicurare e spingere gli investimenti
nell'energia rinnovabile e accelerare la transizione del paese
all'energia pulita.
L'incontro radunerà il settore privato internazionale, in
particolare società della rete di RES4Med&Africa, e "rilevanti
controparti egiziane" per un totale di circa 90 persone, si è
appreso da fonti dell'organizzazione. Lo scopo è quello di
condividere le esperienze e identificare le priorità per andare
avanti, ponendosi come un'occasione ideale per un dialogo su
come sviluppare il vasto potenziale delle mercato delle ER (le
energie rinnovabili) assieme alle istituzioni locali.
Nel workshop viene presentato uno studio sul caso egiziano
nella mitigazione del rischio per la project finance su progetti
di energia rinnovabile condotto da RES4Med&Africa e Bonelli
Erede con il supporto dello studio legale egiziano Bahaa-Eldin,
e in collaborazione con Poyry, Enel Green Power, Italgen, RINA
Consulting, PwC, Siemens Gamesa ed Enerray.
L'Egitto, ricorda ancora la nota del programma, si è posto
l'obbiettivo di produrre da fonti rinnovabili entro il 2022 il
20% dell'elettricità di cui ha bisogno: una sfida notevole,
visto che al momento la quota è solo all'1,5%, anche se recenti
cambi di passo che rendono più realistico il raggiungimento
dell'obiettivo nel medio termine.
"Solo un mese fa abbiamo tenuto il nostro primo workshop B2G
in Marocco", ha ricordato in dichiarazioni all'ANSA Roberto
Vigotti, segretario generale di RES4Med&Africa. "Crediamo - ha
aggiunto - che sia una buona formula dato che mettere insieme il
settore privato e il governo agevola una discussione fruttuosa e
lo scambio di punti di vista ed idee".
"In questo caso particolare - ha affermato ancora Vigotti
riferendosi al B2G cairota - il risultato auspicato è un
ambiente positivo per gli investimenti nell'energia rinnovabile,
con migliori opportunità di investimento e un migliore panorama
energetico per il governo, e ampi benefici per i cittadini
egiziani: è chiaramente una situazione 'win-win'".
RES4Med&Africa "promuove l'installazione di energie
rinnovabili su larga scala e decentralizzate" nella sponda sud
del Mediterraneo e nell'Africa sub-sahariana, ricorda la nota
del programma. (ANSAmed).
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Energia: incontro imprese-governo al Cairo sulle rinnovabili
Seminario B2G su come limitare rischi per finanza di progetto