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Lira turca affonda. Erdogan, 'campagna odio contro di noi'

Arriva a perdere 13,5% sul dollaro. Presidente, 'comprate lire'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 10 AGO - Non si arresta il crollo della lira turca che, in avvio di contrattazioni, è arrivata a perdere fino al 13,5% sul dollaro, secondo quanto riporta Bloomberg. La valuta di Ankara, sotto attacco per via dei timori sulle politiche economiche del Paese, è arrivata a scambiare fino a 6,3 sul biglietto verde per poi recuperare un po' di terreno e ora tratta a 5,81. E l'euro scende ai minimi dal luglio 2017 sulla crisi turca, segnando 1,1432 contro il dollaro da 1,1527 di giovedì, prima di recuperare parzialmente terreno a 1,1454. La Lira turca segna l'ennesimo minimo record a 6,24 contro il dollaro, in calo del 7%.

I bond sovrani della Turchia segnano nuovi massimi di rendimento, con il decennale denominato in lira volato al 20,58%, segnando un balzo stamani di 84 punti base.

In sue dichiarazioni, il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, invita i suoi cittadini a non farsi prendere dal panico per il crollo della lira sui mercati valutari e denuncia "campagne" contro il suo Paese. E sollecita la popolazione turca a cambiare la moneta straniera in quella locale.

"Ci sono diverse campagne in corso, non prestate loro alcuna attenzione", ha detto Erdogan secondo quanto riporta l'agenzia di stampa statale Anadolu, citata da Bloomberg. "Non dimenticate questo: se loro hanno i dollari, noi abbiamo la nostra gente, il nostro diritto, il nostro Allah".

"Cambiate gli euro - ha aggiunto -, i dollari e l'oro che avete sotto il cuscino, in lire turche nelle nostre banche.

Questa è una battaglia interna e nazionale". Erdogan ha aggiunto: "Questa sarà la risposta del mio popolo contro chi si è lanciato in una guerra economica contro di noi".

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