(ANSAmed) - IL CAIRO, 6 AGO - Era un mix di latte di pecora,
capra e mucca cagliato in Egitto ai tempi dei faraoni circa
3.200 anni fa quello che si profila come il più antico formaggio
mai arrivato fino a noi: é quanto emerge da uno studio di un
team di ricercatori dell'Università di Catania e della Cairo
University pubblicato sulla rivista "Analytical Chemistry",
edita dall'American Chemical Society.
"E' probabilmente il più antico residuo solido di formaggio
mai rinvenuto finora", sottolinea lo studio. La certezza che si
trattasse di formaggio fatto con latte "ovino-caprino-bovino" é
arrivata attraverso l'uso di indagini "proteomiche" eseguite dal
gruppo di ricerca del Dipartimento di Scienze Chimiche
dell'Ateneo catanese, sintetizza un testo inviato all'ANSA dalla
stessa Università.
La "massa solidificata biancastra" é stata rinvenuta in
un'anfora durante gli scavi della tomba di un alto funzionario a
Saqqara, a sud del Cairo: Ptahmes, sindaco di Tebe durante i
regni di Seti I e Ramses II (quindi 1290-1213 avanti Cristo).
La ricerca consente di stabilire con più accuratezza il
periodo in cui la produzione casearia si è sviluppata
nell'antico Egitto e determinare meglio le abitudini
socio-economiche e culturali che ne derivano. (ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Egitto: scoperto il formaggio più antico del mondo
Ovi-caprino-bovino di 3.200 anni fa trovato in tomba egiziana