Imprese: Regione Puglia sigla intesa con Camera italo-araba

(ANSAmed) - BARI, 17 GEN - Forte di un trend in crescita nell'export dei Paesi arabi, la Puglia ha siglato questa oggi, prima Regione in Italia, un protocollo d'intesa con la Camera di Cooperazione italo-araba, l'associazione che promuove le relazioni tra l'Italia e i 22 Paesi aderenti alla Lega Araba, con un mercato che supera i 400 milioni di abitanti.

L'intesa troverà la sua prima applicazione nella Borsa internazionale delle imprese italo-arabe, a Bari dal 3 al 5 maggio prossimi. Alla manifestazione parteciperanno 120 imprese pugliesi e 30 dei Paesi arabi, e ci si concentrerà su Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Egitto, Kuwait, Oman e Qatar.

Paesi verso i quali l'export, nei primi nove mesi del 2017, secondo gli ultimi dati Istat, vale più di 106,5 milioni di euro, per una crescita del 2,2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2016. L'obiettivo è ampliare i settori dei prodotti da esportare, in base all'interesse già registrato su macchinari, meccanica avanzata, green economy, materiali per l'edilizia, dispositivi biomedicali e cosmesi, blu economy, 'oil e gas', apparecchiature e dispositivi biomedicali. Al centro dell'evento, anche seminari sulle certificazioni 'Halal' (lecito in arabo), necessarie per "L'area del Mediterraneo e del Medio Oriente - ha detto l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Michele Mazzarano - rappresenta un'opportunità strategica sia per la internazionalizzazione che per l'attrazione di investimenti esteri, in grado di creare sviluppo economico ed occupazione.

Verso i Paesi arabi già esportiamo macchine, calzature, articoli di abbigliamento, prodotti agricoli, apparecchiature per telecomunicazioni e mobili. E in occasione della Borsa vorremmo far conoscere anche i prodotti e il know how pugliese legati alla green economy e alla blue economy, ai materiali per l'edilizia, ai dispositivi biomedicali e alla cosmesi, alla meccanica avanzata: in sostanza tutto il made in Puglia più innovativo". "Ma questo evento - ha concluso l'assessore - ha anche una valenza culturale: in un'epoca in cui si alzano muri e fili spinati, la Puglia costruisce ponti e avvia occasioni dialogo". Per il vicepresidente della Camera di cooperazione italo-araba, Raimondo Schiavone, "il Protocollo d'intesa con la Regione Puglia è il primo di questo tipo in Italia ed è di straordinaria importanza per intensificare i processi di internazionalizzazione del sistema produttivo locale verso i mercati esteri".

"Inoltre la Borsa a Bari - ha concluso - è anche un ponte ideale con Expo Dubai 2020, chiamata a raccogliere il testimone dell'Esposizione Universale di Milano, attraverso il filo conduttore della sostenibilità dell'ambiente e la tutela delle risorse del Pianeta". (ANSAmed).

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