(ANSAmed) - BARI, 16 GEN - Il 18 e 19 gennaio prossimi si
riuniranno al Ciheam di Bari i rappresentanti delegati dai
governi dei 10 Paesi mediterranei che hanno aderito al
Mediterranean innovation partnership (Mip) (Albania, Algeria,
Egitto, Giordania, Italia, Libano, Palestina, Tunisia, Marocco e
Swg, che rappresenta Serbia, Macedonia, Bosnia-Erzegovina e
Kosovo). Mip è una rete internazionale, costituita tra
istituzioni del Mediterraneo, che si impegna a favorire la
creazione di imprese giovanili e il trasferimento tecnologico
nel settore agroalimentare.
L'iniziativa dei prossimi giorni, si riferisce in una nota
del Ciheam, ha come obiettivo "l'elaborazione di un Piano
d'azione Mip 2018-20 che coniughi bisogni e soluzioni espressi
dagli attori pubblici e privati della filiera dell'innovazione
(centri di ricerca, servizi di estensione, ministeri, imprese,
agenzie per il trasferimento di tecnologia)". Coordinato dal
Ciheam Bari, in stretta collaborazione con i membri della rete,
il Piano d'azione Mip 2018-20 descrive lo scenario
sull'innovazione del settore agroalimentare del Mediterraneo.
Nella riunione del 18 gennaio (14.30-17.30) si discuterà
delle opportunità per una cooperazione su scala mediterranea,
allo scopo di costruire soluzioni innovative basate sulle
esigenze incontrate nei Paesi aderenti al Mip. L'incontro del 19
gennaio (9.30-13) sarà dedicato a rafforzare e promuovere le
sinergie tra gli attori dell'innovazione e alla creazione di
nuove collaborazioni (ampliamento della rete) per costruire
conoscenze, competenze e attività. Il meeting è stato preceduto
da un corso di formazione per manager di 'innovation support
organizations', pianificato dal Ciheam Bari in collaborazione
con il Mip. (ANSAmed).
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