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Migranti: Tunisi 'prepara' i mediatori, esperti integrazione

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TUNISI, 21 SET - Torna a Tunisi il Master MEDI di specializzazione in ''esperto in diritto dell'immigrazione e mediazione interculturale". La Camera di Commercio Tuniso-Italiana di Commercio ed Industria (Ctici), e la Eyes, Ente di formazione accreditato dalla Regione Lazio, organizzano dal 27 ottobre 2017 al 26 gennaio 2018 la nuova edizione di questo Master che mira alla formazione di esperti dell'immigrazione e delle relazioni interculturali, destinati ad operare con funzioni di ricerca, orientamento, progettazione di interventi, gestione di servizi, monitoraggio, nelle istituzioni pubbliche, nel terzo settore e nel privato. Il percorso di studi punta a far acquisire competenze teoriche e pratiche per operare in qualità di mediatore culturale, fornendo conoscenze e abilità per agire all'interno dei processi migratori e delle trasformazioni ad essi collegate. Con un'attenzione costante al tema dei diritti umani, vengono presi in considerazione diversi altri aspetti legati alla mediazione, da quello culturale, a quello legale e interculturale, come l'organizzazione di eventi e attività a carattere interculturale al fine di valorizzare le differenze e promuovere il dialogo e la realizzazione di interventi di cooperazione internazionale allo sviluppo, di impegno civile e aiuti umanitari. Sono diversi i moduli che dovranno affrontare gli studenti, da 'Fenomenologia storica delle migrazioni euro-mediterranee' a 'Linguistica applicata al fenomeno migratorio' passando per 'Sociologia delle migrazioni moderne nello scenario internazionale', 'Economia e migrazioni', 'Internazionalizzazione del diritto', 'Effetti e conseguenze delle migrazioni', 'Metodologie di progettazione' senza tralasciare corsi di francese ed inglese applicati all'ambito della mediazione, per un totale di 332 ore a cui si affiancheranno visite sul campo presso le varie Ong attive nel Paese e alle grandi realtà imprenditoriali in Tunisia, esempio tangibile di integrazione tra diverse culture. I corsi saranno tenuti da docenti altamente qualificati, con alle spalle lunghi anni di esperienza nel mondo della cooperazione internazionale e delle Ong. (ANSAmed).

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