(ANSAmed) - TUNISI, 9 DIC - La Tunisia può puntare su un
tasso di crescita del 2,5% nel 2017. La previsione è del
ministro delle Finanze, Lamia Zribi, secondo cui questo
risultato potrà essere raggiunto attraverso il miglioramento
degli indicatori economici nei settori del turismo,
dell'agricoltura dell'industria e grazie alla ripresa degli
investimenti nei settori dei fosfati e dei composti chimici.
Il successo della Conferenza internazionale per gli
investimenti "Tunisia 2020", svoltasi di recente a Tunisi, "è un
indicatore importante per la ripresa della crescita economica
del nostro paese", ha detto la Zribi illustrando ai parlamentari
i contenuti della legge finanziaria 2017.
Il ministro ha risposto alle aspre critiche mosse alla legge
finanziaria elaborata dal governo di unità nazionale del premier
Youssef Chahed, ricordando che "è stata preparata in un solo
mese" e dopo aver fatto ricorso ad "un'ampia mobilitazione di
risorse esterne che portano alla crescita dell'indebitamento".
La legge finanziaria mira a garantire il rilancio
dell'attività economica, preservare il potere d'acquisto dei
consumatori tunisini e trovare al tempo stesso risorse
finanziarie aggiuntive, ha concluso la Zribi.
L'attuale situazione finanziaria della Tunisia è
caratterizzata da "uno scarso tasso di crescita e un calo degli
investimenti e dei risparmi", condizioni queste che hanno
portato il deficit di bilancio dal 3,9% del 2015 al 5,7% del
2016. (ANSAmed).
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Tunisia: ministro Finanze punta a crescita 2,5% nel 2017
Successo "Tunisia 2020" indicatore importante ripresa