(ANSAmed) - TUNISI, 18 NOV - Il principale sindacato tunisino,
Unione generale dei lavoratori tunisini (Ugtt), è pronto ad
indire uno sciopero generale dei lavoratori il prossimo 8
dicembre nel caso in cui la richiesta di annullamento del blocco
degli aumenti dei lavoratori pubblici, inserita in finanziaria
2017, non venga accolta. Lo rende noto un comunicato del
sindacato, diffuso al termine di una riunione del raggruppamento
del comparto pubblico dell'Ugtt. Tra le proposte del sindacato
anche quella di organizzare un sit-in davanti alla sede del
parlamento del Bardo la prossima settimana per ''fare pressione
sul governo''.
A partire da oggi in parlamento inizieranno le discussioni
sulla legge di bilancio statale per il 2017. Sulla questione del
congelamento degli stipendi dei lavoratori pubblici il
segretario generale dell'Ugtt, Houcine Abassi, ha interpellato
recentemente il Fondo monetario internazionale per chiedere di
''rispettare gli impegni del governo presi con le parti
sociali''.
Parlare di condizioni imposte dalle organizzazioni
internazionali per non aumentare i salari nell'interesse
dell'economia nazionale è un ''semplice pretesto'', ha detto
Abassi rivolgendosi al governo. Il segretario generale dell'Ugtt
ha precisato inoltre che nei documenti presentati in occasione
della recente visita in Tunisia dei funzionari dell'Fmi non si
fa riferimento a questa misura nei confronti dei dipendenti
pubblici. (ANSAmed)
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Tunisia: Ugtt minaccia sciopero contro blocco aumenti
Proposta su dipendenti pubblici in Finanziaria, da oggi in aula