Rubriche

Egitto: studio, sempre più i poveri ma con il cellulare

Istituto statistica Capmas evidenzia divario socio-economico

Aumentano i poveri in Egitto, ma tutti con il cellulare

Redazione Ansa

IL CAIRO - Aumentano i poveri in Egitto, ma anche le famiglie che possiedono un cellulare. E' la nuova fotografia della società egiziana secondo uno studio dell'istituto centrale di statistica locale, Capmas relativo allo scorso anno ed effettuato nel biennio 2013/2014. Il 27,8% della popolazione vive sotto la soglia di povertà, un dato in aumento rispetto al 26,3% registrato nel biennio 2012/2013, ed in crescita di circa 10 punti percentuali sul periodo 1999/2000, quando i poveri erano solo il 16,7% del totale, scrive il sito del quotidiano filo-governativo Al Ahram.
Stando alla ricerca i più ricchi sono responsabili del 25% della spesa totale, mentre i più poveri solo del 4%.
Secondo Heba Ellaithy, professoressa di Statistica all'Università del Cairo nel rapporto del Capmas si evidenzia il divario socio-economico del Paese che si riflette in particolare nel numero di persone che beneficiano della previdenza sociale. L'indagine è basata su un campione di 24.000 persone e quasi la metà degli intervistati provengono dalle aree urbane. La rivelazione fa luce sulle spese delle famiglie: circa 36.700 Lire all'anno per un reddito medio di 44.200 Lire. Il 34,4% della spesa va a cibi e bevande, in calo rispetto al 37,6% dell'anno precedente. I numeri non tengono conto dell'inflazione, ha precisato il presidente di Capmas, Abo Bakr El-Guindy, aggiungendo che un aumento della spesa per il cibo indica un miglioramento del tenore di vita.
Interessante il dato sui cellulari: l'88,1% ne possiede uno mentre il 22,1% delle famiglie ha uno smartphone. Solo il 32,2% ha un computer in casa e il 18,8% accede a internet.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it