(ANSAmed) - BRUXELLES, 8 GIU - Un prestito di 500 milioni di
euro alla Tunisia, effettuato a condizioni favorevoli, per
aiutare il paese a ridurre il suo debito estero e consolidare i
propri meccanismi democratici, è stato approvato oggi dal
Parlamento Europeo.
Per avere accesso al credito, la Tunisia dovrà firmare un
memorandum di intenti con la Commissione europea, impegnandosi a
realizzare riforme strutturali e a perseguire una sana gestione
delle finanze pubbliche.
Inoltre, la Tunisia dovrà garantire il rispetto dei
meccanismi democratici, dello Stato di diritto e dei diritti
umani, sotto la supervisione dell'Ue. Una volta realizzate tali
condizioni, la Tunisia potrà usufruire del prestito per un
periodo di due anni e mezzo.
Il prestito dell'UE alla Tunisia andrà ad aggiungersi ai 2,9
miliardi di euro di aiuto stanziati dal Fondo Monetario
Internazionale. La risoluzione è stata approvata con 561 voti a
favore, 76 contrari e 42 astensioni.
L'Ue aveva già concesso alla Tunisia 300.000.000 euro di
aiuti finanziari nel 2014. Nell'agosto 2015 il governo tunisino
ha chiesto all'Ue di contribuire con 500 milioni di euro ad un
secondo programma di assistenza e prestiti integrativi del Fondo
monetario internazionale (Fmi).
A seguito di un voto del Parlamento europeo nel 2016, l'Ue ha
inoltre concesso alla Tunisia una quota aggiuntiva temporanea
per le importazioni di olio d'oliva duty-free. (ANSAmed).
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Tunisia: europarlamento approva prestito da 500 milioni euro
Per taglio debito e tutela democrazia. Si aggiunge a 2,9 mld Fmi