Energia: rinnovabili, Res4Med sigla intesa con tunisina Steg

(ANSAmed) - ROMA, 20 MAG - Un accordo di collaborazione nell'ambito energetico per rafforzare la presenza italiana in Tunisia e sostenere l'economia del Paese in questa fase di transizione sociale e politica. Lo hanno siglato "Res4Med" - il network internazionale di aziende, fornitori di tecnologie, società di consulenza e mondo accademico per la diffusione di energie rinnovabili nel Mediterraneo - e Steg, Società elettrica Tunisina.

A siglare l'intesa, ieri a margine della conferenza annuale di Res4Med su 'Energie rinnovabili e investimenti nel Mediterraneo e in Africa', il presidente del network oltre che ad di Enel Green Power, Francesco Venturini, e il direttore della divisione rinnovabili della Steg, Moncef Harrabi. L'intento, si informa in una nota, è anche quello di sviluppare simili accordi di collaborazioni con i principali stake-holder dei Paesi dell'Africa sub-sahariana, per lo sviluppo di un dialogo efficace tra pubblico e privato nello sviluppo delle fonti rinnovabili.

Secondo le stime dell'Agenzia Internazionale dell'Energia (AIE), per crescere l'Africa ha bisogno ogni anno di investimenti per circa 110 miliardi di dollari nel settore energetico, fino a raggiungere un totale di 3 miliardi nel 2040.

In questo scenario le energie rinnovabili sono un elemento fondamentale nel futuro mix energetico e hanno un alto potenziale di sviluppo anche in risposta alla necessità di elettrificazione del continente.

Durante la conferenza è stato lanciato il nuovo progetto strategico "Res4Africa", che amplia l'ambito geografico della attività del consorzio. L'impegno verso l'Africa è stato ribadito dal segretario generale di Res4Med, Roberto Vigotti, che ha confermato la collaborazione con l'African EU-Energy Partnership annunciando il RES4Africa Day che si svolgerà a Nairobi, in Kenya, il prossimo 26 e 27 ottobre.(ANSAmed).

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