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Agroalimentare:gemellaggi tra Italia e Tunisia per innovare

A favore di donne agricoltrici e giovani apicoltori

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TUNISI, 02 NOV - E' più che mai solida la collaborazione tra Italia e Tunisia nel settore agricolo e della pesca. La conferma e' venuta dalla 12/a edizione del Siamap, il Salone Internazionale dell'Agricoltura, dei Macchinari Agricoli e della Pesca, principale evento sull'agroalimentare nel Mediterraneo, appena conclusosi a Tunisi. Oltre alla nutrita presenza di operatori italiani, con una partecipazione importante di imprenditori siciliani, e la firma di numerosi accordi, vi è da segnalare infatti la conclusione di due convenzioni di gemellaggio tra Italia e Tunisia per quanto riguarda la formazione e il sostegno alle donne impiegate nel settore agricolo e ai giovani apicoltori per aiutarli a valorizzare i loro prodotti e a commercializzarli. Il progetto permetterà di unificare gli sforzi delle parti tunisina ed italiana al fine di garantire prodotti di qualità soggetti al sistema di tracciabilità che rispettino norme e standard europei per far fronte alla concorrenza e soddisfare la domanda di mercati esteri. Le due convenzioni, stipulate tra l'Utap (Union Tunisienne de l'Agriculture et de la Pche) e l'osservatorio Servagri (Progetto di cooperazione transfrontaliera Enpi Cbc Med finanziato dall'Ue), stabiliscono rispettivamente il gemellaggio tra gli apicultori siciliani ed italiani, e le agricoltrici dei due paesi, allo scopo di lavorare insieme allo sviluppo, al rafforzamento e al miglioramento del quadro legale e della qualità di vita degli addetti al settore. Servagri è un osservatorio italo-tunisino che opera a servizio dell'agricoltura per realizzare progetti pilota di agricoltura biologica, garantire la sicurezza e la qualita' di alcuni prodotti alimentari nel rispetto dello sviluppo sostenibile in Tunisia e Sicilia e con il fine ultimo di consentire ai Paesi delle due sponde di essere innovativi e competitivi nel mercato internazionale secondo una logica che non sia legata alla competizione tra Sicilia e Tunisia ma ad accordi di tipo economico. (ANSAmed) Leggi l'articolo completo su ANSA.it