(ANSAmed) - ATENE, 28 AGO - I depositi bancari di famiglie e
imprese in Grecia sono calati di 1,4 miliardi di euro nel mese
di luglio, nonostante sia ancora in vigore il controllo sui
capitali imposto dal governo a fine giugno per evitare la corsa
agli sportelli. Lo riferisce l'edizione online del quotidiano
Kathimerini citando dati diffusi dalla Banca di Grecia (BoG).
La diminuzione è attribuita al nervosismo dei titolari dei
depositi. Il limite di prelievo di 60 euro al giorno è pari a
1.800 euro al mese, una somma che prima in genere veniva
lasciata in banca. L'incertezza della situazione politica ed
economica del Paese, sostiene la Banca Centrale, ha indotto
molti a ritirare tutto il denaro possibile e riporlo in casa per
le emergenze.
Le aziende, per quanto possibile, si sono comportate allo
stesso modo. I dati della BoG mostrano che i depositi aziendali
sono diminuiti di 158,3 milioni di euro nel mese di luglio. Gli
unici depositi effettuati sono stati quelli delle grandi imprese
che non possono mettere in modo sicuro i loro soldi fuori da una
banca. (ANSAmed).
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