(ANSA) - MILANO, 24 LUG - Inaugurata nel pomeriggio di
venerdì 24 luglio, la Settimana della Valle d'Aosta all'Expo di
Milano è l'occasione per la regione alpina di presentare le
proprie ricchezze all'esposizione universale. In uno stand,
caratterizzato da uno speciale allestimento all'insegna di
"verticalità e acqua" e ospitato all'interno di Padiglione
Italia, i visitatori potranno emozionarsi 'vivendo' le
sensazioni della montagna e dell'alta quota.
Oltre al percorso sensoriale, sono in programma tre eventi
durante la Settimana della Valle d'Aosta. Si parte sabato 25
luglio, alle 19, con una conferenza sul tema "Acqua e vita,
dalla Terra al resto dell'universo...e ritorno", organizzata
dalla Fondazione Fillietroz-Osservatorio astronomico della Valle
d'Aosta e Planetario di Lignan. "Esistono altri mondi simili
alla Terra? Siamo in grado di osservarli e studiarli? Lo stretto
legame biologico e matematicamente elegante che esiste tra la
nostra Terra, la Luna e il Sole si è potuto creare anche in
altri luoghi nel cosmo?" sono alcune delle domande a cui i
ricercatori cercheranno di dare una risposta, o quantomeno
un'interpretazione scientifica, analizzando la stretta relazione
esistente tra la vita e la presenza nell'universo dell'acqua.
Martedì 28 luglio, alle 11, nell'auditorium di Palazzo
Italia, sarà presentato il Progetto Sicpa sulla tracciabilità e
sicurezza dei prodotti: si tratta di un'iniziativa che introduce
un'etichetta speciale, realizzata con inchiostri
anticontraffazione e con codici elettronici, al fine di
proteggere l'autenticità dei prodotti Dop e dei vini Doc della
Valle d'Aosta e del liquore Ig Genepì (in una prima fase sono
stati coinvolti 30 produttori e circa mezzo milione di
prodotti).
Infine giovedì 30 luglio, alle 21, il 'gran finale' nello
spazio esterno del Padiglione del Belgio con il concerto de
L'Orage, gruppo valdostano che propone un rock/folk molto
apprezzato da pubblico e critica. I loro brani affondano le
radici nella storia della canzone d'autore italiana e francese
ma anche nella musica tradizionale delle Alpi occidentali, con
un risultato finale che offre un mix di innovazione e
freschezza. Il repertorio della band è caratterizzato dalle
liriche non ortodosse di Alberto Visconti e dalla varietà di
suoni prodotta dall'estro musicale dei fratelli polistrumentisti
Remy e Vincent Boniface.
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