(ANSAmed) - ATENE, 27 MAG - Il governo greco guidato dal
partito di sinistra Syriza ha deciso di reintegrare nei loro
incarichi 2.413 insegnanti delle scuole secondarie che erano
stati licenziati o sospesi dal precedente esecutivo guidato dal
premier Antonis Samaras nell'ambito dei tagli nel settore
pubblico richiesti dalla troika (Ue, Bce e Fmi) in cambio di
aiuti finanziari al Paese.
In particolare, come riferisce il quotidiano To Vima, il
governo ha ribaltato una precedente decisione che aveva abolito
le posizioni di formazione tecnica. Con la riapertura delle
posizioni di questi 2.413 dipendenti, il governo dovrà stanziare
adesso 9 milioni e 385mila euro per il 2015 e ulteriori 14
milioni e 50mila euro per l'anno prossimo. Nella Gazzetta
Ufficiale di ieri è stato pubblicato il relativo decreto firmato
dal vice ministro della Pubblica Istruzione Tasos Kourakis che è
retroattivo con decorrenza dal 11 maggio scorso. In base allo
stesso decreto, il governo riassumerà anche medici, infermieri,
estetisti, assistenti sanitari e meccanici.(ANSAmed).
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Grecia: governo Tsipras riassume 2.413 insegnanti licenziati
I loro incarichi erano stati aboliti dal precedente esecutivo