(ANSAmed) - ATENE, 20 MAG - Nikos Filis, il portavoce del
gruppo parlamentare del partito greco Syriza (al governo), ha
ribadito oggi quanto già detto ieri circa il fatto che il
governo di Atene non sarà in grado di rimborsare al Fmi i 300
milioni di euro dovuti il prossimo 5 giugno.
Filis ha ripetuto le proprie affermazioni stamani parlando ai
microfoni dell'emittente privata ANT1 ed ha sottolineato che
"non ci sono fondi" per rimborsare l'"enorme" prestito ricevuto
dal Fmi. Il rappresentante di Syriza ha inoltre rilevato che
nessun altro Paese è stato in grado di pagare i debiti dal
proprio bilancio ed ha sottolineando che vi è la necessità di
discutere una ristrutturazione del debito. Filis ha comunque
rassicurato gli ascoltatori affermando che il governo pagherà
gli stipendi e le pensioni, ma ha avvertito pure che "non daremo
soldi ai creditori. I negoziati si stanno facendo sempre più
tesi. Questo è il momento della verità", ha concluso. (ANSAmed).
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Grecia: Syriza, il 5 giugno Atene non potrà rimborsare Fmi
Portavoce: "Pagheremo stipendi e pensioni ma non i creditori"