Rubriche

Italia-Serbia: ICE porta grandi vini italiani a Novi Sad

Manifestazione nell'ambito della Fiera dell'Agricoltura

Redazione Ansa

(ANSAmed) - BELGRADO, 12 MAG - "Una degustazione tecnica di così alto livello si è vista raramente a Novi Sad". Lo ha affermato Igor Lucovic, Presidente dell'associazione dei sommelier della regione della Vojvodina e direttore editoriale della rivista enologica serba "Vino e Fino" , a conclusione di un seminario tecnico svoltosi ieri ed organizzato dall' ICE-Agenzia per la promozione e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, per il tramite dell'Ufficio ICE di Belgrado.

Il seminario e la degustazione si sono rivolti, come d'abitudine per le iniziative ICE, esclusivamente agli operatori economici specializzati ed ha visto la partecipazione dei principali importatori e distributoridi vini della importante regione serba.

Nel corso della manifestazione, Barbara Tamburini, più volte enologo dell'anno e insignito della targa in argento del Senato della Repubblica Italiana nel 2014, ha presentato 10 tra i vini italiani di maggiore rappresentatività, in un "viaggio" che ha portato i partecipanti a scoprire i vitigni autoctoni che fanno grande la qualità ed il successo dei vini italiani sui mercati internazionali.

Il seminario è tra quelli organizzati, anche dall'Ambasciata d'Italia a Belgrado, in concomitanza con la partecipazione collettiva delle aziende italiane realizzata dall'ICE-Agenzia alla Fiera Internazionale dell'Agricoltura di Novi Sad, principale manifestazione fieristica dell'intera regione balcanica.

L'evento si è tenuto nei prestigiosi "Saloni di Tito" , all'interno della fortezza di Novi Sad, che il sindaco del capoluogo della Vojvodina, Milos Vucevic, ha voluto concedere agli organizzatori, anche per evidenziare il ruolo di "paese amico della fiera dell'agricoltura" ricoperto quest'anno dall'Italia. (ANSAmed) Leggi l'articolo completo su ANSA.it