(ANSAmed) - ROMA, 7 MAG - La Corte dei conti marocchina ha
lanciato un allarme sulla situazione del debito pubblico e, per
bocca del suo presidente, Driss Jettou, ha sollecitato un
maggiore rigore sui criteri di spesa, sia dell'Amministrazione
dello Stato che di quelle locali.
Il debito pubblico, secondo le rilevazioni della Corte dei
conti, ha infatti registrato un consistente incremento nel 2014
rispetto all'anno precedente, passando da 678 miliardi di dirham
a 743 miliardi. (ANSAmed).
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Marocco: Corte conti lancia allarme su debito pubblico
Passato da 678 mld dirham del 2013 a 743 del 2014