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Italia-Serbia: collaborazione per sviluppo Sangiaccato

Missione a Novi Pazar ambasciatore Manzo

Redazione Ansa

(ANSAmed) - BELGRADO, 4 MAR - I temi dello sviluppo e dell'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro sono stati al centro di una visita di due giorni che l'ambasciatore d'Italia a Belgrado, Giuseppe Manzo, ha compiuto nel Sangiaccato, regione del sud della Serbia a maggioranza di popolazione musulmana.

Un'area che registra un tasso di disoccupazione del 52 per cento, in un contesto sociale multietnico, in una regione che segna il confine tra Serbia, Kosovo, Bosnia e Montenegro. "Incoraggiando una maggiore presenza di nostri investitori, l'Italia - ha osservato Manzo - si offre di favorire la creazione di spirito imprenditoriale e la nascita di una classe di giovani imprenditori che costituiscono l'unica vera possibilità per risollevare una regione attraversata da tensioni sociali legate anche alle gravi difficoltà economiche". Per questo il rappresentante italiano ha illustrato al sindaco di Novi Pazar, Meho Mahmutovic, le opportunità offerte dalla linea di credito messa a disposizione dalla Cooperazione Italiana a favore di piccole e medie imprese serbe che intendano avviare o ampliare le loro attività in collaborazione con imprese italiane attraverso l'acquisizione di conoscenze e macchinari di ultima generazione. "È uno strumento che premia sopratutto la qualità dei progetti presentati e può aiutare in maniera concreta lo sviluppo delle PMI serbe e del Sangiaccato facilitandone l'accesso al credito".

Oltre al sindaco, l'ambasciatore italiano ha incontrato i rappresentanti delle imprese riuniti nella sede dell'agenzia per la promozione degli investimenti, i rettori delle due Università del Sangiaccato, e i giovani componenti dell'"Unione dei Parlamenti delle Scuole di Novi Pazar". Tra le iniziative discusse con la locale comunità d'imprenditori anche le opportunità di collaborazione con società italiane dell'agroindustria, settore con grandi potenzialità in Serbia, anche in vista della partecipazione della Serbia ad Expo Milano 2015. Questo settore si affianca storicamente per importanza a quello del tessile e della produzione dell'abbigliamento e delle scarpe, ed entrambi i comparti possono rappresentare un'occasione di investimento e sviluppo anche per le aziende italiane. (ANSAmed).

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