(ANSAmed) - TUNISI, 16 OTT - Due giornate di fiera dedicate al partenariato euro-mediterraneo, il Carrefour d'Affaires et de Technologies (Cat), hanno preso il via oggi a Tunisi. Si tratta di uno degli eventi economici più importanti della Tunisia, piattaforma ideale per gli scambi tra operatori di settori a forte potenziale di crescita: energie rinnovabili, ICT, agroalimentare, meccanica, elettronica, plastica, tessile.
Presenti all'inaugurazione il ministro dell'Industria Kamel Ben Naceur, il ministro per il Commercio Nejla Harrouche, il Presidente dell'Utica (la Confindustria tunisina) Wided Bouchamaoui e Laura Baeza capo della delegazione Ue in Tunisia. Fra gli altri l'ambasciatore d'Italia Raimondo De Cardona, a dimostrare il sostegno italiano alla transizione nel Paese. La Tunisia presenta una serie di vantaggi in settori industriali in crescita, e può sfruttare il fatto di essere un ponte tra Africa, sponda nord del Mediterraneo e mondo arabo, proponendosi come meta ideale per investimenti e partnership strategiche.
L'Ice, Agenzia per la Promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, vi partecipa nell'ambito dell'attività in favore del partenariato strategico. Nello spazio espositivo - in cui sono presenti anche Francia, Stati Uniti, Canada, Turchia, Paesi Bassi e Svizzera - è stato allestito uno stand istituzionale Ice-Ambasciata, nel quale è ospitata anche la Camera di Commercio Tuniso-Italiana. L'Ice fornirà assistenza ad operatori tunisini e stranieri che vogliano entrare in contatto con imprese italiane per avviare progetti di collaborazione industriale. Registrata la partecipazione di cinquanta imprese italiane interessate ad incontri 'b2b' con le controparti tunisine, provenienti da molte regioni d'Italia con Promos ad occuparsi dell'assistenza alle aziende lombarde.
Previste anche diverse conferenze, fra cui quella di oggi su "L'integrazione economica del Maghreb: il ruolo del settore privato", organizzata da Anima, in collaborazione con la Delegazione dell'Unione Europea in Tunisia.
Il progetto Enpi COMPASS - finanziato dal Programma IEVP-CT Italia-Tunisia 2007-2013 - darà inoltre un contributo tangibile alle iniziative di partenariato tra Tunisia e Regione Sicilia, con la promozione di un entreprise-meeting nel settore agroalimentare, durante il quale le imprese tunisine saranno informate delle opportunità di partenariato industriale e commerciale a livello transfrontaliero, sulla base degli esiti di uno studio che COMPASS ha elaborato nei mesi scorsi. (ANSAmed)
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