(ANSAmed) - ISTANBUL, 5 AGO - In Turchia l'inflazione è
cresciuta al di sopra delle aspettative nello scorso mese di
luglio, salendo al 9,32% su base annua, a causa dell'alto
livello dei prezzi dei generi alimentari e segnando per il
quarto mese consecutivo un valore superiore al 9%. Lo
riferiscono i media turchi citando i dati diffusi dall'Istituto
nazionale di statistica (Tuik) secondo cui l'indice dei prezzi
al consumo è aumentato dello 0,45% rispetto al mese precedente.
L'indice dei prezzi alla produzione, invece, ha toccato il 9,46%
con un aumento dello 0,73%. Il tasso d'inflazione ha colto di
sorpresa i mercati, che si aspettavano un tasso tra l'8,9% e il
9,2%, mentre la siccità che di recente ha colpito il Paese ha
contribuito a far sì che i prezzi dei generi alimentari
rimanessero elevati. La Banca Centrale, che aveva fissato la
previsione annuale dell'inflazione al 7,6%, aveva avvertito nel
suo rapporto trimestrale che "i prezzi dei generi alimentari
hanno visto il peggiore secondo trimestre nella storia
dell'indice dovuto allo shock dell'offerta. Il livello elevato
dei prezzi degli alimentari è il principale fattore che rallenta
il calo dell'inflazione." La Banca Centrale aveva inoltre
affermato di aspettarsi una tendenza verso il ribasso
dell'inflazione, dovuta soprattutto alla rivalutazione della
lira turca e ad una politica monetaria stabile. (ANSAmed).
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