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Lab'ess lancia programma europeo Seed Euro-Med

Scambio e sviluppo per gli imprenditori sociali in zona Euro-Med

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TUNISI, 29 LUG - Lab'ESS, Laboratorio di economia sociale e solidale, ha lanciato l'8 luglio 2014, la prima sessione di selezione dei candidati per il programma SEED EURO-MED, un programma di scambio per imprenditori sociali.

Lab'ESS è la struttura selezionata in Tunisia per ospitare il nuovo programma europeo SEED EURO-MED: il programma prevede di inviare 18 ''imprenditori sociali'' tunisini in uno dei 5 Paesi selezionati (Gran Bretagna, Francia, Tunisia, Algeria e Marocco) e nel contempo ospitare quelli stranieri in Tunisia.

Dedicato ai paesi della regione euro-mediterranea, il programma SEED EURO-MED consente, attraverso l'apprendimento reciproco e il dialogo interculturale, di creare scambi di esperienze fra imprese sociali delle due sponde del Mediterraneo ma anche fra gli stessi Paesi vicini del Sud. Partito a marzo di quest'anno, durerà due anni e mezzo e conta su un cofinanziamento della Commissione europea di 277 mila euro, su un budget complessivo di 300 mila, grazie alla nuova 'Euro-Mediterranean Initiative for Youth Employment Promotion' di EuropeAid. Come esperienza pilota SEED EUROMED coinvolge Gran Bretagna e Francia insieme a Tunisia, Algeria e Marocco. ''Il progetto si rifà al progetto Erasmus per giovani imprenditori, con l'idea di replicarlo con i Paesi partner del Sud del Mediterraneo considerando le specificità locali'' ha raccontato ad ANSAmed Luisa De Amicis, a capo del progetto in uno dei consorzi partner partecipanti, Euclid Network. ''SEED EUROMED si pone due obiettivi: diffondere conoscenze e rafforzare i legami fra le due sponde, rafforzare l'impresa e diminuire la disoccupazione da un lato, cercare di ridurre al minimo gli ostacoli alla creazione di impresa nei Paesi target''. Il progetto è aperto ad imprese ''sociali'', cioè che non mirano solo al profitto ma portano benefici alle comunità, ad esempio creando una maggiore integrazione sociale coinvolgendo anche le minoranze della popolazione in un'attività economica, oppure dando lavoro a persone che vivono in contesti difficili. ''I settori possono essere tanti, da quello agricolo, che con la crisi vive delle criticità, a quello tecnologico, dell'energia, così come quello creativo, culturale''. In questo modo - aggiunge - viene data l'opportunità ai partecipanti di conoscere e stare fianco a fianco, per un periodo da uno a tre mesi, con un altro imprenditore che ha una maggiore esperienza nello stesso tipo di attività. L'obiettivo finale - conclude - è creare nuove imprese a partire dallo sviluppo di un 'business plan' e di contatti in un Paese diverso dal proprio, magari trovando partner commerciali nel lungo periodo. Durante questo periodo, gli imprenditori ricevono un sostegno finanziario, informativo, di preparazione, e uno staff di coaching per realizzare il loro progetto. Développement Sans Frontières Tunisie (projet Lab'ESS) e le Comptoir de l'Innovation (Francia) hanno lanciato il progetto in Tunisia con altri tre partner: Euclid Network (UK), Jeunes Leaders Marocains et MEDAFCO (Algeria) con il sostegno della Commissione europea. Per ottenere ulteriori informazioni: www.labess.tn. Si possono avviare le candidature entro venerdì 26 settembre 2014.

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