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Casa fortificata del Nuovo Regno scoperta nel Nord Sinai

Apparteneva al re Thutmose III, esempio di vita militare

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ROMA, 25 APR - Una casa reale fortificata utilizzata dal re egizio Thutmose III è stata scoperta nel Sinai settentrionale durante scavi archeologici condotti da una missione egiziana nel sito di Tel Hebwa (Tharu). Si tratta - precisa il ministero egiziano del Turismo e delle Antichità - dei resti di un luogo di riposo reale fortificato in mattoni di fango in grado di offrire preziosi spunti sulla storia dell'antico Egitto.

Mohamed Ismail Khaled, segretario generale del Consiglio supremo delle antichità (SCA), ha rivelato che gli studi preliminari sui reperti suggeriscono un collegamento con il regno del re Thutmose III della XVIII dinastia dell'era del Nuovo Regno. La disposizione architettonica e la scarsità di frammenti di ceramica trovati all'interno della casa di riposo indicano che probabilmente veniva utilizzata come luogo di riposo del re tra le battaglie. La scoperta viene ritenuta importante perché portante evidenzia diversi aspetti della storia militare dell'Egitto nel Sinai durante l'era del Nuovo Regno. Hisham Hussein, direttore generale delle Antichità del Sinai e capo della missione archeologica, ha fornito dettagli sulla struttura. Il buen retiro del re era composto da due sale rettangolari comunicanti con stanze situate tutte intorno.

L'ingresso principale, situato al centro sul lato settentrionale, conduce ad un salone più ampio ornato da tre basi di colonne in pietra calcarea. A questa si collega una sala più piccola con ingressi est e ovest, fiancheggiata da basi di colonne in pietra calcarea di due metri di diametro. Le soglie in pietra di questi ingressi erano tra i manufatti scoperti.

La missione ha scoperto soglie di pietra degli ingressi delle stanze e un gruppo di piccole stanze adiacenti alla casa.

In epoca posteriore, significativamente, il sito fungeva da cimitero durante il Terzo Periodo Intermedio, ospitando anfore di produzione locale utilizzate nelle sepolture di bambini dalla XXI alla XXV dinastia.

Precedenti scavi effettuati dalla missione hanno rivelato sepolture all'interno di tombe con resti di architravi di porte e blocchi di pietra iscritti raffiguranti motivi reali dell'era del Nuovo Regno, datati alla 26/a dinastia. Tuttavia, scoperte recenti indicano che tutte le sepolture scoperte, che abbracciano le stagioni attuali e quelle precedenti, risalgono in realtà al Terzo Periodo Intermedio. La missione archeologica ha portato alla luce anche diversi edifici significativi distribuiti su tre strati successivi, tutti attribuiti alla XXVI dinastia. In particolare, dei depositi associati a un edificio che contenevano un pannello in maiolica di piccole dimensioni che portava il nome del re Ahmose II, noto come Amasis, un importante sovrano della fine della XXVI dinastia. (ANSA). (ANSAmed).

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