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Nella Abrahamic Family House, luogo di dialogo e pace

Centro interreligioso con moschea, chiesa, sinagoga ad Abu Dhabi

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ROMA, 30 MAR - L'Abrahamic Family House ad Abu Dhabi, che include tre luoghi di culto nella stessa struttura - una moschea, una chiesa e una sinagoga - ha aperto i battenti a visitatori e fedeli il primo marzo 2023.

La struttura incarna i valori degli Emirati Arabi Uniti nell'avvicinare persone di culture differenti ed è già diventata una destinazione di grande interesse per persone di diverso credo religioso, scrive l'agenzia emiratina Wam tra i primi media a visitare il sito.

Per i musulmani, tutte le preghiere, comprese quelle del venerdì, si tengono presso la moschea Eminence Ahmed El-Tayeb; la messa viene celebrata in inglese ogni domenica nella chiesa di San Francesco mentre servizi quotidiani si svolgono presso la sinagoga Moses Ben Maimon. Ogni edificio può ospitare da 200 a 350 fedeli. Indicazioni e segnali orientativi all'interno del sito sono scritti in tre lingue, in arabo, inglese ed ebraico.

Il centro è anche un luogo unico nel suo genere per l'apprendimento e il dialogo interreligioso. Durante la giornata, visite guidate gratuite sono offerte ai visitatori in inglese e in arabo. Oltre alle tre case di culto, c'è un'ampia area di 'Accoglienza visitatori' che comprende un caffè, un angolo biblioteca aperta alla libera consultazione e un negozio di articoli da regalo.

In quell'area del complesso chiamata forum c'è il 'Muro delle Intenzioni', dove i visitatori sono invitati a scrivere i loro desideri e i loro impegni per la pace e la fratellanza.

"L'anima del visitatore è profondamente toccata dal luogo", ha detto alla Wam Nicola Cosmo, responsabile retail del negozio di articoli da regalo.

"Ho visto persone letteralmente scoppiare in lacrime. Non posso dimenticare un signore polacco che è stato sopraffatto dall'emozione di trovarsi in un luogo così significativo per la sua storia personale".

L'Abrahamic Family House è già un luogo molto apprezzato dalla variegata comunità di Abu Dhabi e dai visitatori degli Emirati Arabi Uniti, quale centro di riflessione, connessione spirituale e dialogo tra i popoli. (ANSAmed).

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