(ANSAmed) - ROMA, 01 SET - Sarà la banda musicale della
Marina Militare, il più antico complesso bandistico militare
italiano, a chiudere domani la terza edizione del Mascagni
Festival a Livorno: l'evento si svolgerà alle ore 21.30 nella
Terrazza Mascagni e sarà una serata speciale all'insegna
dell'omaggio musicale al grande repertorio operistico italiano,
con particolare riferimento alle composizioni del compositore
livornese.
"E' per noi un grande onore ed un privilegio avere quale
protagonista del concerto conclusivo del Festival una compagine
tanto prestigiosa come la banda della Marina Militare", ha detto
il direttore artistico del Mascagni Festival Marco Voleri. "Sono
particolarmente grato dell'opportunità offertaci dai vertici
della Marina, nella comune consapevolezza dell'importanza del
ruolo che la musica riveste con il suo linguaggio universale
quale ambasciatrice di cultura e pace, oltre che a formidabile
strumento di comunicazione capace di avvicinare pubblico di
tutte le età ed estrazioni", ha aggiunto.
"La presenza della banda - ha sottolineato il comandante
dell'Accademia Navale, l'Ammiraglio di divisione Flavio Biaggi -
vuole essere un omaggio a questa città che da più di
centoquarant'anni è sede dell'Accademia Navale, prestigioso
Istituto dove si formano tutti gli ufficiali della Marina
Militare. Noi ufficiali ci sentiamo molto legati a Livorno, che
consideriamo un po' la nostra seconda casa".
"La banda è composta nel suo massimo e pieno organico da 102
elementi - spiega il capitano di vascello M° Antonio Barbagallo,
da oltre venti anni alla sua guida - ed è impegnata con la sua
incessante azione artistica a promuovere l'immagine della Marina
attraverso la musica. Affrontiamo nei nostri concerti un
repertorio vastissimo, scelta che ci consente di essere vicino a
tutti, con un'attenzione particolare alla tradizione ma anche a
linguaggi musicali più vicini ai giorni nostri".
E infatti il concerto di domani sera avrà un programma che
condurrà gli spettatori dall'Ottocento con i suoi maggiori
interpreti italiani (Bellini, Donizetti, Rossini, Verdi), alla
musica del primo Novecento (Puccini, Mascagni) per approdare
fuori dai confini nazionali con tre grandi nomi della musica del
XX secolo (Gershwin, Bernstein e Webber). Il soprano Rebecca
Pieri, artista emergente ed allieva della Mascagni Accademy
2022, interpreterà due arie pucciniane tra le più celebri del
repertorio. (ANSAmed).
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Musica: si chiude la terza edizione del Mascagni Festival
Domani serata speciale con banda musicale della Marina Militare