(di Marzia Apice)
(ANSAmed) - ROMA, 7 LUG - Una lunga maratona di eventi tra
visual art e cinema, street art e fumetto, realtà aumentata e
mostre, accanto a digitale, archeologia pubblica, mapping e
convegni, un portale web dedicato e perfino una "notte bianca"
per raccontare fino al 2023 la molteplice ricchezza storico
artistica della Calabria attraverso due testimonial d'eccezione:
sarà una festa, con tutta la potenza di una storia di arte,
eroi, guerrieri e leggende che nasce dal mare, quella di
Bronzi50 1972-2022, la serie di celebrazioni per il
Cinquantenario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, avvenuto il
16 agosto 1972.
Le due statue, recentemente candidate come bene Unesco, con
la loro perfezione scultorea - ma anche con i misteri ancora non
del tutto chiariti legati alle origini e al ritrovamento - sono
divenute nel tempo il simbolo della Magna Grecia, della
Calabria, del Mediterraneo, e adesso, in questo anniversario,
saranno il "motore" di tante iniziative di valorizzazione. Un
complesso e lungo percorso per raccontare la Calabria, dapprima,
da luglio a settembre, con l'obiettivo di promuoverne
l'eccellenza culturale, e poi, da ottobre a dicembre e ancora
per il 2023, per far "viaggiare" la regione in tutta Italia e
nel mondo, attraverso interventi artistici dal linguaggio
contemporaneo.
"I Bronzi di Riace sono un investimento e una sfida per il
nostro Paese. Sono un attrattore unico, devono diventare un
simbolo dell'Italia", ha detto questa mattina Dario
Franceschini, ministro della Cultura, alla presentazione a Roma
delle celebrazioni, "Chi viene nel nostro Paese deve vedere il
Colosseo, Venezia, Firenze e anche i Bronzi. Per questo serve la
promozione ma anche le infrastrutture, servono i collegamenti
con gli aeroporti, l'alta velocità". "I festeggiamenti devono
rappresentare un cambio di passo nella valorizzazione di quello
che è un attrattore culturale non solo della Calabria, ma di
tutto il Paese", ha aggiunto Roberto Occhiuto, presidente della
Regione Calabria, "oltre al mare, alla montagna e ai borghi, la
nostra Regione offre straordinarie opportunità culturali che
negli ultimi 50 anni non abbiamo valorizzato e i Bronzi spero
servano a farle conoscere".
Tra i primi eventi in programma il Cubo Stage - installazione
artistica di un cubo di 4 metri per lato con proiezioni video,
animazioni e suggestioni visive accompagnate da musica
originale, ricostruzione creativa del concetto di Magna Grecia
nell'oggi - che in autunno partirà per un tour nazionale nelle
maggiori città e successivamente in alcuni festival
internazionali, ma anche un'esposizione virtuale sulla Magna
Grecia con le tecnologie dell'audiovisivo e della realtà
aumentata e il docufilm "I Bronzi di Riace", prodotto da Palomar
e con la regia di Fabio Mollo. Nell'anniversario del
ritrovamento, il 16 agosto, i due guerrieri con i loro elmi,
scudi e lance, armi tipiche della metà del V secolo a.C.,
saranno al centro di grandi festeggiamenti: a Reggio Calabria,
con un'installazione di video mapping sulla facciata del museo
archeologico (dove sono custodite le statue), e con Corso
Garibaldi che, per l'intero periodo estivo, diventerà
scenografia d'eccellenza della mostra a cielo aperto di
Archeologia pubblica dedicata proprio al ritrovamento dei
Bronzi; ma anche a Riace, con il borgo che per l'anniversario
organizzerà "L'alba dei Bronzi: Immersi nel luogo del
ritrovamento" e "La Notte dei Bronzi di Riace", offrendo al
pubblico anche una mostra fotografica celebrativa, un convegno
di studi storico - culturali e ancora concerti ed eventi
musicali.
Tutto il calendario completo delle iniziative dedicate ai
Bronzi di Riace e alla Magna Grecia è disponibile sul sito
bronzi50.it (hashtag ufficiale #bronzi50). (ANSAmed).
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Bronzi di Riace, grande festa tra arte e leggende per i 50 anni
16/08/1972 la scoperta. Franceschini, simbolo e sfida per Italia