(ANSAmed) - NAPOLI, 9 GIU - La prima edizione della Biennale
di Arte Islamica si terrà in Arabia Saudita e andrà in scena per
quattro mesi, dal 23 gennaio al 23 aprile del prossimo anno. La
manifestazione doveva svolgersi a Riad, ma è stata ora spostata
a Jeddah, dove i siti storici come la Bab Makkah, sono ben
combinati con la diversità dell'eredità artistica della città
che "unisce l'obiettivo della Biennale di connettere il passato,
il presente e il futuro", come spiegano gli organizzatori
artistici al quotidiano locale "The National".
L'evento dell'arte islamica si tiene poco più di un anno dopo
la prima biennale artistica del Paese, la Diriyah Contemporary
Art Biennale, che si è tenuta nel dicembre 2021 a Riad. La
biennale si terrà al Canopy Terminal, che venne costruito nel
1981 e vinse un premio mondiale di architettura, ma per la
manifestazione verrà costruito anche un nuovo edificio da 70.000
metri quadrati con spazi per le mostre, un teatro, una moschea e
anche dei ristoranti. "Sarà anche una scena contemporanea
dinamica per l'arte islamica che ospiterà artisti dall'Arabia
Saudita al resto del mondo", spiega Aya Al-Bakree, capo della
Fondazione della Biennale Diriyah.
L'evento avrà come tema 'Awwal Bayt", la prima casa che fa
riferimento al Corano quando parla del Ka'bah nella Mecca, il
sito più sacro dell'Islam e la direzione a cui i musulmani
devono guardare mentre recitano le poesie. (ANSAmed).
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Jeddah si prepara alla sua prima biennale sull'arte islamica
Obiettivo: unire il passato, il presente e il futuro dell'arte