(ANSAmed) - TUNISI, 12 MAG - Con lo svolgimento dei "Tfanen
Days" il 9 e 10 maggio scorsi, nell'ambito della Settimana
europea, presso la Città della Cultura di Tunisi, si è concluso
il progetto Tfanen-Tunisia Creative. Un progetto a supporto del
settore culturale lanciato a giugno 2016 e finanziato
dall'Unione europea nell'ambito del Programma di supporto al
settore culturale in Tunisia (Pact) del ministero tunisino degli
Affari culturali.
Tfanen, attuato dal British Council, è stato realizzato in
collaborazione con la rete Eunic (National Cultural Institutes
of the European Union), per promuovere la diversità culturale
tunisina e l'accesso alla cultura, a livello locale, nazionale e
internazionale, sostenere la libertà di espressione e creazione,
in particolare delle giovani generazioni, e incoraggiare le
professioni culturali.
Risultati raggiunti con circa 100 iniziative in tutto il
Paese, ha detto l'ambasciatore Ue in Tunisia, Marcus Cornaro
sottolineando che si è trattato di "un progetto faro della
delegazione dell'Ue in Tunisia, realizzato con il contributo
della società civile, dei comuni e del settore privato". Tfanen
illustra l'importanza "che diamo al sostegno del settore
culturale in tutta la sua diversità e degli attori culturali a
livello nazionale", ha inoltre affermato il diplomatico europeo.
I Tfanen Days, ha aggiunto Cornaro, hanno segnalato "un ritorno
di buone attività e mostrato una visione innovativa
dell'imprenditorialità dei giovani startupper".
"L'obiettivo principale è stato raggiunto", ha affermato,
in quanto "è stato possibile creare un ecosistema vivo e
praticabile nel settore creativo".
Spettacoli artistici e musicali sono stati in cima
all'agenda dell'evento che ha visto la partecipazione di partner
tunisini ed europei su cinque temi: ambiente, patrimonio,
identità, giovani e territorio. Il direttore del British Council
Robert Ness ha affermato che "questo programma giunge al termine
dopo sei anni di lavoro impegnativo in collaborazione con tutte
le parti coinvolte. "Ciò non sarebbe stato possibile senza
l'impegno della delegazione dell'Ue in Tunisia nell'ambito di un
partenariato che è al centro di questo progetto Tfanen", ha
sottolineato Ness. Andrea Jacob, presidente del cluster Eunic in
Tunisia, ha ricordato che 6 anni fa è stato avviato dalla rete
un programma per rilanciare il settore culturale in Tunisia.
Questo progetto faro" che ha interessato l'intero paese è stato
reso possibile grazie agli sforzi intrapresi e al finanziamento
della delegazione dell'Ue". A Tfanen Tunisia Creative ha
partecipato anche l'Italia attraverso l'Istituto Italiano di
Cultura di Tunisi. (ANSAmed).
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Ue-Tunisia: cala il sipario su Tfanen- Tunisia Creative
Progetto faro delegazione Ue in Tunisia grazie a rete Eunic