(ANSAmed) - ROMA, 20 APR - Ci sarà anche l'artista tunisina
Safia Farhat alla 59esima Esposizione Internazionale d'Arte - La
Biennale di Venezia che si apre il 23 aprile per concludersi il
27 novembre. Farhat sarà presente con l'opera dal titolo 'Gafsa
& ailleurs' (Gafsa e altrove, 1983) un arazzo monumentale
(dittico, 320 x 294 cm e 293 x 167cm) in mostra all'Arsenale.
Scelta da Cecilia Alemani, curatrice della Biennale Arte 2022
per il tema di quest'anno, Il latte dei sogni, l'opera proviene
dal Museo dedicato all'artista, ospitato dal 2016 all'interno
del Centre des Arts Vivants (Centro di Arti) di Radès (9 km a
sud-est della capitale, Tunisi), sua città natale. Con i suoi
colori accesi, i motivi geometrici e figurativi, i segni
zoomorfi e le figure antropomorfe, tessuti con lane tinte e
filate a mano, il gioco di spessori e trame diversi, 'Gafsa &
ailleurs' si rifà alle tradizioni artigianali tunisine,
introducendo al contempo elementi di modernità.
Nata nel 1924 a Radès e pioniera delle arti visive in
Tunisia, Safia Farhat è stata un'artista eclettica:
disegnatrice, pittrice, ceramista, tessitrice e decoratrice, ha
dedicato la propria vita alla valorizzazione delle tecniche
tradizionali e del patrimonio culturale tunisino, nonché
all'insegnamento artistico.
Fu l'unica donna, nel 1949, a far parte dell'Ecole de Tunis
(la Scuola di Tunisi), il movimento artistico di origine
prevalentemente europea nato negli anni Trenta di cui fecero
parte noti pittori italiani quali Moses Levy (Tunisi,
1885-Viareggio, 1968) e Antonio Corpora (Tunisi, 1909 - Roma,
2004).
La Biennale di Venezia ospita 213 artisti provenienti da 58
nazioni. (ANSAmed).
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L'artista tunisina Safia Farhat alla Biennale d'arte di Venezia
L'esposizione universale si terrà dal 23 aprile al 27 novembre