(ANSAmed) - ROMA, 29 MAR - Una mostra di immagini e parole
celebra, a Lisbona, Pier Paolo Pasolini a cento anni dalla sua
nascita. 'La lunga strada di sabbia', organizzata dall'Istituto
Italiano di Cultura di Lisbona, sotto l'egida dell'Ambasciata
d'Italia in Portogallo, in collaborazione con la Sociedade
Nacional de Belas Artes e la Festa del Cinema Italiano in
Portogallo, curata da Silvia Di Paolo, espone fotografie in
bianco e nero di Paolo Di Paolo, video, materiale d'archivio e
testi di Pier Paolo Pasolini. Si tratta del materiale utilizzato
per un reportage sulle vacanze estive degli italiani pubblicato
in tre puntate sul mensile 'Successo' nell'estate del 1959.
Il contesto storico è l'inizio del miracolo economico, quando
l'Italia si proponeva di dimenticare le miserie provocate dalla
guerra e inseguiva una nuova idea di benessere. Lo scrittore e
il fotografo partono dunque per un lungo viaggio in automobile
con il progetto di percorrere le coste dell'Italia, dal Tirreno
all'Adriatico, da Ventimiglia a Ostia, da Torvaianica alla
Sicilia, da Santa Maria di Leuca a Trieste, per documentare il
faticoso cammino verso il progresso e le contraddizioni da
questo innescato.
"Pasolini cercava un mondo perduto, di fantasmi letterari,
un'Italia che non c'era più - ricorda Di Paolo - io cercavo
un'Italia che guardava al futuro". Un viaggio alla riscoperta di
come eravamo, per confrontare sogni, contraddizioni, illusioni
presenti e passate, lungo la perenne strada di sabbia. La mostra
rimarrà aperta fino al 16 aprile. (ANSAmed).
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A Lisbona omaggio a Pasolini con reportage sull'Italia del '59
Mostra di immagini organizzata dall'Istituto Italiano di cultura