Shoah: in mostra in Francia ultimi messaggi dei deportati

(ANSAmed) - PARIGI, 23 MAR - "Addio. O forse arrivederci".

Sono le ultime lettere prima di partire verso l'inferno. Il Memorial de la Shoah, in Francia, presenta una nuova esposizione inedita che raccoglie centinaia di lettere, messaggi, fotografie o cartoline spesso scritte in tutta fretta da ebrei innocenti sul punto di essere deportati verso i campi di sterminio nazisti . Intitolata 'C'est demain que nous partons. Lettre d'internés, du Vél' d'Hiv à Auschwitz'', l'esposizione è in programma dal 27 marzo a Drancy, comune francese a nord di Parigi da cui partirono i convogli della morte dopo i rastrellamenti a Parigi e in tutta la Francia da parte della polizia collaborazionista di Vichy.

"Tesori di famiglia affidati al Memoriale, queste lettere sono la sconvolgente testimonianza dell'umanità, dietro ai nomi e ai numeri", spiegano gli organizzatori a pochi giorni dall'apertura dell'esposizione. "Scritte al Vel d'Hiv', a Drancy, nel Loiret o in altri campi di internamento, queste lettere tornano 80 anni dopo in questi luoghi di memoria per testimoniare, attraverso i loro autori, ciò che è stata la Shoah in Francia". In alcuni casi, i messaggi vennero gettati direttamente dai treni e ritrovati a terra lungo i binari. "Sono le ultime parole delle vittime della Shoah giunte alle persone che amavano". La mostra al Memorial de la Shoah de Drancy si tiene in occasione dell'80/o anniversario della cosiddetta Rafle du Vel' d'Hiv', i tragici rastrellamenti del 16 e 17 luglio 1942 al Velodromo d'Inverno, la più grande retata di ebrei condotta sul territorio francese durante la Seconda guerra mondiale.

Settantatré convogli partirono dalla Francia diretti ai campi di sterminio nazisti, principalmente Auschwitz-Birkenau.

Ciascuno di essi verrà ricordato lungo il percorso espositivo con una lettera o un documento lasciato dai deportati che si trovavano a bordo. La mostra è in programma fino al 22 dicembre.

(ANSAmed).

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