In Egitto nuova mostra per 5 tombe antiche decorate

NAPOLI - Cinque tombe ben decorate e conservate benissimo dalla loro nascita nel periodo dell'Antico Regno Egiziano tra il 1570 a.c. e il 1069 d.c. E' questo al centro della nuova esposizione dell'Egitto nella necropoli di Saqqara a 24 km a sudovest della capitale Cairo, basata sulle cinque tombe scoperte dai ricercatori egiziani all'inizio di marzo che avevano cominciato i loro scavi nella zona a settembre e hanno trovato le tombe dei dirigenti della regione nell'Egitto antico e supervisori dei palazzi da costruire.
"Le cinque tombe - spiega Mostafa Waziri, segretario generale del Supreme Council of Antiquities dell'Egitto - sono molto ben dipinte e ben decorate. I nostri scavi non si sono fermati e programmiamo anche di proseguirli perché crediamo di poter trovare presto altre tombe in quest'area".
Le tombe sono state trovate vicino alla piramide di Djoser, nella necropoli di Saqqara, e vengono illustrate nelle pagine social del ministero egiziano con l'attraversamento dei budelli funerari sotterranei con mura decorate con iscrizioni antiche e immagini di animali sacri e altri oggetti usati all'epoca dagli egiziani. Il sito di Saqqara fa parte della necropoli dell'antica capitale egiziana Menfi che include le famose Piramidi di Giza, ma anche quelle più piccole di Abu Sir, Dahshur e Abu Ruwaysh. Le rovine di Menfi sono state inserite nella lista dei siti antichi mondiali dall'Unesco negli anni '70.
Le ricerche sono ripartite in maniera molto forte anche grazie alla nuova promozione da parte dell'Egitto delle news delle nuove scoperte archeologiche per aumentare i turisti in arrivo e dare testimonianza dei lavori archeologici in corso. Il turismo ha infatti avuto anni difficili nel Paese dopo gli scontri interni dal 2011 dopo l'addio a Mubarak. Il Paese sta anche lavorando sull'uscita dalla pandemia di Covid che ha colpito duramente il turismo. Un altro difficile fronte è la guerra nell'est europeo, con i russi che erano dei visitatori frequenti.