(ANSA) - TUNISI, 14 FEB - "Samandar e Gibal, In viaggio con
Dante. Destinazione: Tunisi!", nuovo romanzo della scrittrice
veneziana Elena Nicolai, edito da Bertoni, narra l'intreccio
della vita e delle fantasmagorie che si trovano, si specchiano e
si rinfrangono tra le strade della Medina, nelle albe alte sopra
i tetti del Mercato Centrale, nei fumi caldi degli hammam e
nelle corse spericolate dei taxi lanciati nel traffico furente.
"La notte di Tunisi è una serenata" si dice Nina, protagonista
di un viaggio atipico nella capitale tunisina.
Nelle pagine del libro, un vero e proprio intarsio di voci e
stili ricercati, di luoghi e itinerari, Tunisi è viva, i
personaggi vi si muovono come in una mappa intima conducendo
anche il lettore: "Che cosa aspettiamo", dicono i muri di Tunisi
ma anche "Il nostro sogno rifiuta la morte". Nina soffre per un
amore assente e si smarrisce in Tunisi, nelle lezioni alla
Bourguiba e nella lettura di un libretto strano acquistato nella
libreria dietro a Republique lungo i binari del tram, senza
titolo, senza autore. Ha trovato uno "strano diario" scritto
sull'Himalaya da Quattrocchi, giovane veneziana a lei troppo
simile, da lei troppo distante. Parafrasa l'Inferno Quattrocchi,
e si lascia guidare da Dante nel suo viaggio ad Oriente: Nina
legge avidamente, vuole ricomporre le loro storie per poter
ritrovare se stessa: "Poeta, qui due mondi si sono incontrati,
proprio in questo punto" - dice sulla spiaggia di La Marsa -
"Samandar e Gibal. La mia vita, Poeta." Una vita che sente
sfuggirle di mano e che, un po' come la Tunisia, sembra
incalzata dal tempo troppo veloce e dagli eventi convulsi della
Storia, con le sue rivoluzioni e strappi. Per lei, come per gli
altri personaggi che le si affiancano, realistico specchio dei
tanti ragazzi italiani che scelgono Tunisi per studiare, per
vivere, la città è un porto sicuro ed assieme il luogo, il solo,
in cui possono davvero sentirsi a casa. È un'amica con cui
parlare per farsi coraggio, per ricominciare con nuove speranze.
"Sì che ce la faremo, Tunisi, voglio andare a vedere il mare".
(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Libri: Samandar e Gibal, le anime erranti di Nicolai a Tunisi
Crocevia di storia e culture, qui si ritrovano i suoi personaggi