(ANSAmed) - TEL AVIV, 23 GIU - Un'opera di Leo Contini è
andata ad arricchire la Collezione di Arte moderna e
Contemporanea voluta dall'Ambasciatore d'Italia in Israele
Gianluigi Benedetti per presentare "l'Italia attraverso l'arte
agli ospiti della Residenza". Lo fa sapere la stessa Ambasciata
spiegando che si tratta di 'Op.16#7' del 1989 che i figli di
Contini hanno voluto aggiungere alla Collezione ospitata nella
Residenza e curata da Ermanno Tedeschi.
Il quadro - ha sottolineato l'Ambasciata - "descrive un
ambiente intimo, quello dello studio di un artista. Una mano con
tre pennelli è al centro della composizione, in cui compare
anche un panno celeste, che pare essere stato messo in posa per
evidenziare i panneggi chiaroscurali. Soggetto che dipinge ed
oggetto dipinto si sovrappongono in un gioco intellettuale
tipico dell'artista, in cui emerge la sua inesausta passione per
la figura umana e per i dettagli anatomici", spesso ispirata
agli artisti del Rinascimento.
Contini, ingegnere nucleare, è morto l'anno scorso ed è stato
un artista di origini italiane, residente in Israele da molti
anni. Ha esposto le sue opere - ha ricordato l'Ambasciata - in
mostre personali e collettive in tutto il mondo, a Tel Aviv, San
Paolo, Ferrara, Milano, Parigi. Artista poliedrico è stato anche
un innovatore dell'oggettistica ebraica: nella serie 'judaica'
ha progettato "nuove e geniali forme per oggetti rituali
ebraici" e nelle sue 'anasculture' ha indagato i limiti della
percezione.(ANSAmed). (ANSA).
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Opera di Contini in Residenza Ambasciata Italia in Israele
Nella Collezione di Arte Moderna e Contemporanea