(ANSAmed) - NAPOLI, 17 MAG - Pennellate proiettate a 360
gradi, su più di 1000 m2 di schermi e realtà virtuale per
proiettare il visitatore in un viaggio attraverso i colori e i
giochi di luce di oltre 300 dipinti di Monet. E' questa la
mostra 'Claude Monet: The Immersive Experience' che si inaugura
il 20 maggio nella seicentesca chiesa di San Potito, dove
resterà allestita fino al 20 ottobre, e che attraverso le
recenti tecniche di mappatura digitale crea un'interpretazione
totalmente nuova delle opere del padre dell'impressionismo.
L'esposizione, dopo Barcellona, Bruxelles, Milano e Torino,
arriva a Napoli portando una coloratissima mostra immersiva
adatta a tutta la famiglia nella chiesa monumentale nel cuore
del centro storico di Napoli. Un'esposizione site specifica che
si fonde con il luogo in cui si trova, rendendo l'esperienza
unica.
Il connubio tra arte e tecnologia che ne deriva porta a un
risveglio dei sensi e a un piacere per gli occhi e per la mente.
L'esperienza indica la strada per un nuovo modo di fruire
l'arte, svelando la vita e l'opera di un grande artista come il
fondatore del movimento impressionista. Chiaramente la mostra
multimediale è un omaggio al principale fondatore, oltre che più
coerente e prolifico esponente del movimento impressionista.
Monet è stato il pittore che ha contribuito a cambiare la storia
dell'arte attraverso un nuovo approccio verso l'esterno,
cogliendo e rendendo eterno quel momento irripetibile di vita
che passa veloce, quell'attimo che viene fissato per sempre
nella sua interezza e nella sua bellezza. L'ultima sala,
dedicata ai workshop, permetterà ai più piccoli di cimentarsi
nell'arte di Monet, creando opere a lui ispirate, da portare con
sé come ricordo della visita. (ANSAmed).
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A chiesa San Potito esperienza per scoprire padre impressionismo