(ANSAmed) - ROMA, 16 DIC - Saranno gli interventi realizzati
per salvaguardare e recuperare le quattro colonne in marmo
d'Aquitania del portale di San Pietro, nel nartece della
Basilica marciana al centro della discussione organizzata dalla
Procuratoria di San Marco per venerdì 18 dicembre in occasione
della presentazione del quattordicesimo volume dei suoi
"Quaderni", editi da Marsilio editori.
Si tratta, si legge in una nota, di un nuovo importante
restauro in un anno particolarmente gravoso per la Basilica dopo
l'acqua alta straordinaria del novembre 2019 che ne ha sommerso
la pavimentazione causando danni inimmaginabili a marmi, mosaici
e altri elementi strutturali e decorativi. Al centro
dell'intervento spazi unici che, nonostante costanti e accurati
interventi di consolidamento e restauro, continuano ad essere in
pericolo a causa di fenomeni di acqua alta che si verificano con
crescente frequenza, seppure l'azione delle barriere del Mose
faccia tirare un sospiro di sollievo, lasciando però aperto il
problema alle acque di medio o medio-alto livello che continuano
ad allagare lo splendido nartece.
I saggi raccolti nel volume analizzano il restauro dal punto
di vista storico, artistico e scientifico. Nell'incontro, a cui
sarà presente sua Eccellenza il Patriarca di Venezia Francesco
Moraglia, il proto della Basilica di san Marco, l'architetto
Mario Piana racconta il consolidamento delle coppie di colonne,
mentre Simonetta Minguzzi, professoressa di archeologia
cristiana e medievale all'Università di Udine, si sofferma sulla
descrizione delle decorazioni dei capitelli. L'intervento di
Lorenzo Lazzarini, professore di petrografia applicata
all'Università Iuav di Venezia, approfondisce le caratteristiche
del marmo d'Aquitania; Fabrizio Antonelli ed Elena Tesser,
direttore scientifico e responsabile tecnico del Laboratorio di
analisi dei materiali antichi all'Università Iuav di Venezia, si
focalizzano invece sulle indagini archeometriche che è stato
possibile svolgere sui capitelli. Antonella Fumo, architetto
della Procuratoria di San Marco, narra il restauro delle colonne
di Salomone, poste ai lati del portale di San Clemente, in un
saggio riccamente illustrato da preziose immagini del fondo
lastre dell'Archivio della Procuratoria. (ANSAmed).
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Venezia, così sono state recuperate colonne basilica S.Marco
Acqua alta 2019, Procuratoria racconta intervento nel nartece