(ANSAmed) - ROMA, 24 NOV - ISA GRASSANO, UN GIORNO SÌ UN
ALTRO NO (Giraldi editore, pp. 358, 15,90 euro) Salute, fortuna,
soldi, sesso. E soprattutto amore e felicità. Chi sul finire
dell'anno non consulta le stelle, sperando che il successivo
prenda una svolta? Lo fa anche Arabella, imbranata, sgraziata
nei movimenti e disillusa nei sentimenti, nonostante agli
oroscopi non abbia mai creduto. Succede che per caso s'imbatte
in previsioni astrologiche di giorni felici, e allora perché non
essere possibilista e lasciarsi contagiare? «Le configurazioni
astrali in atto ti favoriscono in tutti i campi. Avrete giorni
felici».
Questo la premessa per Un giorno sì un altro no il romanzo
d'esordio di Isa Grassano, giornalista, blogger e autrice di
guide (tra cui '101 cose divertenti, insolite e curiose da fare
Gratis in Italia' e 'Forse non tutti sanno che in Italia...',
editi da Newton Compton).
E le stelle sembrano aver ragione quando, a un vernissage
di una mostra fotografica, Arabella incontra Ludovico, Ludo per
gli amici. Un uomo schivo e riservato, di cui si sa poco o
nulla, complicato ma incredibilmente attraente, con un forte
magnetismo nelle mani. Ed è attrazione, un fulmine che scatena
l'immaginazione erotica, che man mano si trasforma in scene di
sesso delicato, passionale, intenso. Arabella, forte
dell'incontro inaspettato con Ludovico, si affida all'astrologia
come fosse una scienza, diventa dipendente dal transito dei
Pianeti. Non c'è scelta, azione, pensiero che sia più svincolato
dalla lettura delle pagine delle stelle di quotidiani,
settimanali, tv. Ovunque.
Il romanzo emoziona, racconta relazioni labirintiche,
ricordi del passato, voglia di amare e di abbandonarsi. E ancora
il senso dell'appartenenza di sé al tempo che scorre e l'invito
a non sprecare nemmeno un momento. Ma non è tutto "rosa". Ci
sono anche le delusioni, le frasi non dette, gli interrogativi
senza risposte, i silenzi. Ogni cosa mescolata, ibridata a
istanti, attimi di felicità, da godere nel "per ora", anziché
nel "per sempre".
I personaggi si muovono sullo scenario di una Roma
incantevole «talmente bella da sembrare sempre "nuova"», ma non
mancano excursus in altre località, come l'Abruzzo, la
Basilicata (Grassano è lucana ed è molto legata alla sua terra),
la Puglia, fino a New York.
Ogni capitolo si apre con i versi di una canzone e si chiude
con un proverbio che l'autrice ha raccolto nei suoi viaggi di
lavoro in giro per il mondo.
Alla fine resta la certezza che nella vita ci sono "giorni
sì e giorno no" «giorni alterni, come le targhe quando il
livello di monossido di carbonio supera i limiti consentiti», ma
insieme quel barlume di speranza che sia un nuovo anno
all'insegna di "giorni felici" per tutti. La speranza - in
questo periodo più sentita che mai - di tornare presto alla
fisicità delle relazioni, ad abbracciarci, perché «gli abbracci
sono come un alfabeto. Ci sono parole che solo loro sanno dire».
(ANSAmed).
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Libri: Isa Grassano, debutto nella narrativa romantica
'Un giorno sì un altro no' primo romanzo della giornalista