(ANSAmed) - TEL AVIV, 18 SET - Un calamaio di argilla
risalente a duemila anni fa è stato ritrovato fra i resti di un
grande edificio a sud di Betlemme, nell'area archeologica di
Khirbet Brachot ai bordi del deserto di Giudea. Lo ha reso noto
il responsabile per l'archeologia nell'Amministrazione civile
israeliana per la Cisgiordania. Si tratta, ha aggiunto, di un
reperto molto raro nel suo genere: finora negli scavi israeliani
ne erano stati recuperati solo una decina.
Rimasto intatto nei secoli, il calamaio è composto da un
cilindro dalla base di alcuni centimetri e da un raffinato
manico ricurvo. Studiosi del vicino Centro accademico Herzog
ritengono possibile che appartenesse ad uno scriba o ad un
commerciante. Secondo i media il calamaio è ritenuto
contemporaneo alle celebri pergamene di Qumran, venute alla luce
decenni fa sulla sponda occidentale del Mar Morto. La sua
presenza in una zona relativamente remota (40 chilometri a sud
di Gerusalemme) pare confermare che all'epoca la diffusione
della scrittura fosse alquanto estesa. (ANSAmed).
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Archeologia: Betlemme, scoperto calamaio di 2000 anni fa
Ritrovato fra i resti di un grande edificio