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Archeologia: Ercolano, moltiplicati i tour virtuali in scavi

Implementato il canale Youtube, aumentano follower su Instagram

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ERCOLANO, 8 APR - Non si ferma la cultura al Parco archeologico di Ercolano, nonostante lo stop imposto dal decreto governativo 'Io resto a casa'. A quasi un mese dalla chiusura dei cancelli, si sono moltiplicate le proposte di visita e di approfondimento di tour virtuali nella rete che hanno trovato il favore del pubblico. E tra le tante iniziative, va ricordata 'I Lapilli del Parco archeologico di Ercolano', un viaggio virtuale nel sito dell'antica Herculaneum nell'attesa di mostrarsi di nuovo dal vivo. I Lapilli fino ad ora mostrati riguardano i Fornici e la Barca di Herculaneum, il Teatro antico di Herculaneum, la Casa dei Cervi, la ricerca sul cervello vetrificato.

Tra gli approfondimenti pubblicati in rete dal Parco di Ercolano, il caso studio della Casa del Bicentenario, restituita al pubblico dopo oltre trent'anni dalla chiusura, e raccontato dai protagonisti del progetto. E ancora, la visita virtuale alla mostra 'Bound for disaster. Pompei and Herculaneum' al Moesgaard Museum della città di Aarhus in Danimarca, dedicata in particolar modo alle tavolette cerate ritrovate nella città di Herculaneum, dove il direttore del Parco Francesco Sirano è nelle vesti di guida virtuale.

Nell'ambito dell'arricchimento delle proposte sui diversi canali, con gli approfondimenti video, le collaborazioni internazionali e i contenuti digitali, il Parco di Ercolano sta implementando anche il canale Youtube e registra una crescita esponenziale dei follower sul canale Instagram. In piena attività intanto il partenariato con Herculaneum Conservation Project per progetti avviati e in preparazione e, nel quotidiano, con le traduzioni in inglese de 'I Lapilli del Parco Archeologico di Ercolano'.

"In questi giorni di smart working stiamo portando avanti i nostri progetti di conservazione e di valorizzazione. Allo stesso tempo stiamo facendo davvero di tutto per raggiungere ogni singolo visitatore nella propria casa - dice Sirano che si reca puntualmente al Parco per le sue ispezioni - e abbiamo riorganizzato in maniera rapida ma efficace l'intera offerta di visita al pubblico, con una totale virtualizzazione della fruizione e la riformulazione del programma della nostra comunicazione con una forte implementazione delle risorse che viaggiano sui canali virtuali. I lapilli di Ercolano mi stanno particolarmente a cuore, sono pensati proprio per non interrompere quel filo che ci lega nell'amore per questi luoghi e nel dovere di condividere la conoscenza", conclude il direttore. (ANSAmed).

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