(ANSAmed) - RABAT, 13 DIC - La musica Gnaoua è stata dichiarata
patrimonio dell'umanità. Il comitato Unesco, che presiede alla
salvaguardia dei patrimoni culturali immateriali, ha deciso di
inserire in lista questa particolare espressione artistica nel
corso della 14ma sessione annuale che si tiene in Colombia, fino
al 14 dicembre. "Una grande vittoria per il Marocco oltre che
per l'arte gnaoua", ha dichiarato Neila Tazi, produttrice del
festival che ogni anno raduna a Essaouira i maestri del genere.
La musica Gnaoua, una sorta di blues suonato dagli schiavi
che dopo aver attraversato il deserto, venivano imbarcati dai
porti del Marocco e in particolare da quello di Essaouira, è la
settima arte che si aggiunge ai patrimoni immateriali Unesco,
dopo la piazza Jamaa El Fna, il Moussem di Tan-tan, la
falconeria, la dieta mediterranea, il festival delle ciliegie di
Sefrou, la lavorazione dell'argan e la Taskiwin, la danza
marziale dell'alto Atlante.
La lista Unesco conta in tutto 429 voci. (ANSAmed)
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La musica Gnaoua entra nella lista patrimoni Unesco
Settima arte per il Marocco che dedica un festival a Essaouira