(ANSAmed) - ROMA, 21 GIU - Un'edizione di grandi omaggi con
uno sguardo alla contemporaneità, dal Canzoniere italiano di
Pier Paolo Pasolini al padre nobile del liscio Secondo Casadei:
dal 22 al 26 luglio torna a Loano (Savona) la quindicesima
edizione del Premio Nazionale Città di Loano per la musica
tradizionale italiana, organizzato dall'Associazione Compagnia
dei Curiosi in collaborazione con l'Assessorato al Turismo e
alla Cultura del Comune di Loano, con il contributo della
Fondazione A. De Mari, di Nuovo Imaie e il patrocinio della
Regione Liguria e dell'ANCI.
Il Premio Loano, principale appuntamento in Italia per la
musica di tradizione, conferma per il 2019 la sua vocazione a
raccontare la contemporaneità del folk italiano, di tutto
quell'universo di musiche che - partendo dal revival della
tradizione, dagli strumenti popolari, dalle forme espressive
delle culture orali - sanno parlare alla contemporaneità e
raccontare il mondo di oggi. È così in un arco simbolico alla
ricerca dei molti significati di "musica popolare" - "Da
Pasolini al liscio", come recita il titolo di questa 15a
edizione - che si sviluppa il programma del 2019, il secondo con
la direzione artistica di Jacopo Tomatis.
Come è nella natura di "laboratorio permanente" del Premio,
ai consueti concerti serali nelle location del lungomare di
Loano (Spazio Culturale Orto Maccagli) e del Chiostro di
Sant'Agostino, si affiancheranno gli appuntamenti pomeridiani
con Il Premio incontra…, conversazioni in musica con musicisti e
operatori culturali, dalle ore 18 presso i Giardini Nassiriya.
Tra le novità di questa edizione, la passeggiata al Rifugio
"Pian delle Bosse" di Loano che terminerà con il concerto del
massimo interprete in Italia di cornamusa Fabio Rinaudo; e il
concerto "dopocena" con La Banda della Ricetta, un originale
spettacolo in cui si canta del buon cibo e con il cibo.
Principale novità dell'edizione 2019 è la produzione
originale - che debutterà il 25 luglio, frutto di una residenza
artistica a Loano - LinguaMadre: il Canzoniere di Pasolini,
dedicata al Canzoniere italiano di Pier Paolo Pasolini,
pionieristico progetto di raccolta di poesia popolare pubblicato
per la prima volta nel 1955. A partire da questi materiali
riscoperti da Pasolini - spesso "muti", senza musica - quattro
giovani musicisti costruiranno un percorso di rilettura e
riscrittura, che mescolerà strumenti della tradizione ed
elettronica, voci arcaiche e voci contemporanee. Seguendo il
filo tematico della "madre" - come figura centrale di molta
poesia popolare, e come lingua - la produzione ridarà suono e
voce alle poesie raccolte da Pasolini, rileggendole nella
contemporaneità, senza filologismi, alla luce di oltre
cinquant'anni di musiche popolari. Per quest'operazione di
"archeologia creativa", sono stati scelti quattro tra i talenti
più interessanti del nuovo folk italiano: il piemontese Duo
Bottasso (vincitore del Premio Loano Giovani), la cantante
friulana Elsa Martin, e il polistrumentista calabrese Davide
Ambrogio.
LinguaMadre, oltre che rappresentare la perfetta incarnazione
dello spirito che anima il Premio Loano, segna anche l'inizio
della collaborazione del Premio con il Premio Andrea Parodi di
Cagliari - già ospite nella scorsa edizione - e il festival Mare
e Miniere, in Sardegna. La produzione, dopo la prima assoluta di
Loano, verrà riproposta nei prossimi mesi.
Gli eventi sono a ingresso gratuito. Per il programma
completo: http://premioloano.it/
(ANSAmed).
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Premio Loano 2019, 'da Pasolini al liscio'
Apppuntamento con la musica tradizionale italiana 22-26 luglio