(di Marzia Apice)
(ANSAmed) - ROMA, 28 MAR - Lo scambio culturale tra due Paesi
come forma di arricchimento; personalità celebri come Jacques
Audiard, Alexandre Desplat, Laetitia Casta, Antonin Baudry,
Louis Garrel e Cédric Kahn protagoniste di incontri ravvicinati
con il pubblico. E poi una lunga maratona di film che
interpretano la realtà attraverso tante voci, da quelle
emergenti alle più affermate, con un occhio attento a quelle
femminili, per portare in Italia il meglio degli schermi
d'Oltralpe. Dal 3 all'8 aprile torna per il IX anno Rendez Vous,
il Festival del nuovo cinema francese, che partirà da Roma per
poi toccare con appuntamenti specifici Bologna, Firenze, Milano,
Napoli, Palermo, Torino. Anche quest'anno la manifestazione
organizzata dall'Institut Français presenta numeri interessanti
- 24 titoli, una ulteriore programmazione di 6 titoli nella sala
virtuale, più di 12 ospiti, 3 masterclass, 3 focus speciali - a
testimonianza della vitalità e della eterogeneità della
produzione cinematografica della Francia. Ospite d'onore sarà il
regista Jacques Audiard che a Roma il 7 aprile presenterà il
film "I fratelli Sisters".
Tra gli appuntamenti principali del 2019 l'evento speciale
con il compositore Alexandre Desplat, che il 4 aprile terrà una
masterclass a Palazzo Farnese in cui racconterà cosa significa
mettere in musica le emozioni nel cinema; Louis Garrel
presenterà a Roma e Milano con Letitia Casta il suo secondo
titolo da regista, "L'Homme fidèle", e Cédric Kahn sarà
protagonista di un focus itinerante sul suo lavoro, tra Roma,
Napoli e Palermo. Infine, in una manifestazione che dedica molto
spazio alle donne (del resto è consistente la quota femminile
del cinema francese, e supera quella degli altri Paesi europei),
anche un approfondimento dedicato alla regista Catherine
Corsini, da sempre attenta alla complessità dei sentimenti e
delle relazioni.
Non cambia la formula del festival, con i film, proiettati in
versione originale, sottotitolati in italiano, che saranno
presentati da autori e interpreti a contatto diretto con il
pubblico in alcuni dei cinema principali delle città coinvolte
(dal Nuovo Sacher di Roma al Massimo di Torino, all'Anteo di
Milano). Lontanissimo dalle polemiche politiche che hanno
caratterizzato i rapporti recenti tra i due Paesi, Rendez Vous
celebra dunque lo stretto e storico legame tra le cinematografie
francese e italiana, con una programmazione vicina al pubblico,
soprattutto a quello più giovane. "Il festival propone una
programmazione varia e rigorosa per portare in sala la
molteplicità dell'offerta culturale francese, ma soprattutto
sarà un vero incontro tra pubblico e film e un modo di celebrare
il rapporto tra il cinema dei due Paesi", ha detto Christian
Masset, ambasciatore di Francia in Italia. "L'edizione del 2019
ci mostra un cinema francese ancorato alla realtà, che vuole
affabulare con il racconto", ha proseguito la direttrice
artistica Vanessa Tonnini. "Tra i film molte sono le storie di
rinascita in cui i registi si pongono allo stesso livello degli
spettatori per offrire delle risposte. E di certo la risposta
più forte è la volontà di rimettere al centro le persone".
(ANSAmed).
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Cinema: Rendez Vous, sguardi d'Oltralpe in Italia
IX edizione con 24 titoli, ospiti Audiard, Desplat e Casta