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Arte: Egle Oddo e la sua 'Ark of Seeds' in mostra a Tunisi

In collettiva 'Climbing through the tide' fino al 9 giugno

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TUNISI, 14 MAR - L'artista italiana Egle Oddo partecipa con la sua pluri-premiata opera 'Ark of Seeds' (L'Arca dei Semi) alla mostra collettiva 'Climbing through the Tide', che verrà inaugurato domani a Tunisi (e fino al 9 giugno), nella nuova sede espositiva della Fondazione Kamel Lazaar, nel distretto di Bhar Lazreg, chiamata 'B7L9' Art Station. Curata da Basak Senova, 'Climbing through the Tide' è progettata per avviare dialoghi e incontri tra le opere, suggerendo vari percorsi di ricezione attraverso la sua scenografia. I lavori in mostra si connettono tra loro grazie ad un approccio curatoriale fresco ed energico nei confronti dei contenuti e delle metodologie dell'arte. Prendendo in considerazione gli input condizionali e geografici, la mostra, che riunisce i lavori di 50 artisti di 21 Paesi diversi, funge da suggeritrice di nuove domande e istigatrice di molteplici percezioni che portano a una lettura stratificata dell'attualità.

La Fondazione Kamel Lazaar ha commissionato a Egle Oggo di realizzare un giardino-opera per il suo nuovo centro espositivo a Bhar Lazreg e Ark of Seeds, è un'opera che combina l'arte pubblica con la realizzazione di sculture viventi. L'artista italiana, in collaborazione con la comunità e le istituzioni locali, realizza dei giardini evolutivi, sempre in movimento.

Prendendo ispirazione dal progetto Derborence Island di G.

Clément, l'opera crea un mini-santuario per la biodiversità, una piccola area de-regolata che funge da banca vivente per i semi, consentendo alle specie più vulnerabili di prosperare. Nel tempo, l'opera d'arte si differenzia dal suo intorno grazie alla versatilità dei suoi semi, spiega Oddo. A lungo termine, L'Arca dei Semi presenta sorprendenti assemblaggi di specie floreali e nuove formazioni estetiche, cancellando la linea di demarcazione tra siti per cultivar, paesaggio urbano e silvestre. Al vernissage della mostra, l'artista coinvolgerà il pubblico in una breve performance dal titolo 'Seeds Bombs Kill Only Boring Gardens', un'innocua provocazione che mira a sostituire la retorica della violenza con una retorica del pacifismo. Il giorno seguente, l'artista italiana offrirà al pubblico tunisino una lectio magistralis in collaborazione con il professore Karim Ben Hamed, ricercatore scientifico presso il Polo Tecnologico di Borj Cedrja.(ANSAmed).

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